Marina di Ragusa – Nonostante il successo delle prove tecniche di accosto del nuovo catamarano Marina di Ragusa-Malta, resta ancora incerta la data dell’inizio del nuovo servizio di collegamento.

A mettere in dubbio la data di lancio della nuova impresa di Paul Gauci nonostante il successo delle prove tecniche, secondo quanto scrive la stampa maltese, sarebbe l’incertezza sul rilascio delle autorizzazioni necessarie al varo. (https://newsbook.com.mt/en/successful-trial-run-for-new-sicily-malta-catamaran-but-launch-date-uncertain/?fbclid=IwAR1NiN3BQc75Ehkq_FEP3_CQC9py34fHqjosbU5pyrGCKzwIe5P6sc7MmKk)

L’imprenditore maltese Paul Gauci intende introdurre questo nuovo servizio investendo sul porto turistico di Marina di Ragusa, ma le autorizzazioni logistiche e di sicurezza per i trasferimenti internazionali di passeggeri rimangono in sospeso. 

Anche il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì ha confermato che la sperimentazione è andata bene e senza intoppi, nonostante le condizioni marine avverse di quel giorno, come già raccontato da Il Domani ibleo in questo articolo https://www.ildomanibleo.com/2024/01/10/catamarano-veloce-marina-di-ragusa-malta-stamattina-al-porto-prove-tecniche-di-accosto/, gli intoppi però potrebbero essere costituiti dai lacci burocratici.

Mancano ancora le autorizzazioni necessarie, comprese quelle relative alla logistica e alla sicurezza per il trasporto transfrontaliero di passeggeri. Nonostante la volontà collettiva di accelerare il processo, non è stata stabilita alcuna tempistica definitiva e senza le autorizzazioni in sospeso è impossibile lanciare il servizio.

L’anno scorso, la società di Paul Gauci, Porto Turistico Holding Ltd., ha acquisito una concessione trentennale per Marina di Ragusa, segnando un cambio strategico di proprietà. Gauci, noto per i suoi conglomerati imprenditoriali PG Group e PG Holdings, prevede di rivitalizzare il porto turistico da 750 posti barca attraverso questa impresa. 

Il nuovo catamarano, denominato traghetto Ragusa Xpress, dovrebbe ospitare 430 passeggeri insieme a 21 auto o 65 moto. Il servizio giornaliero è progettato per offrire un comodo tragitto di un’ora e 45 minuti tra la Sicilia e Malta, con il lancio ufficiale previsto entro l’estate. 

Fino a quando non si avranno le autorizzazioni necessarie da parte delle autorità italiane e ragusane in particolare, il progetto maltese resta al momento in attesa.