Ragusa 2

Gioiese 1

Marcatori: pt 16′ Zamani, st 7′ Tuccio, 49′ Tuccio

Ragusa: Freddi; Mbaye, Porcaro, Magrì; Oddo, Cess, Garufi, Ejjaki, Vitelli; Tuccio, Reinero. A disp.: Grasso, Celestre, Musso, Manservigi, Di Grazia, Guerriero, Gigante, Sinatra, Maltese. All. Ignoffo.

Gioiese: Lando; Gorshidian, Montefusco, Mandaglio, Oliveira, Chazarreta, Vasil,Teliz, Elia, Zamani, Titizian. A disp.: Smith, Latella, Aloisio, Armani, Attici, Foti, Faye, Toscano, Piromalli. All. Cozza.  

Arbitro: Matteo Maria Giallorenzo di Sulmona

Assistenti: Domenico Colonna di Vasto e Mirco Monaco di Chieti

Ragusa – Vittoria in rimonta del Ragusa di Giovani Ignoffo che al “Campo” batte nei titoli di coda una Gioiese combattiva e mai doma, nonostante l’ormai certa retrocessione in Eccellenza.

Un successo arrivato a fatica che tiene ancora in vita la speranza delle “Aquile” di agganciare i play off, ma che, sicuramente serve per salutare nel migliore modo possibile i tifosi ragusani.

Quella con i viola (oggi in maglia gialla) di Calabria, infatti, era l’ultima gara casalinga della stagione regolare per Porcaro e compagni che domenica chiuderanno le loro fatiche al “Fresina” con il Città di Sant’Agata e nell’ultima giornata osserveranno il turno di riposo.

Gara vera tra due squadre in buone condizioni fisiche che per lunghi tratti è stata in equilibrio.

A “stappare” il match sono gli ospiti al 16′ che trovano il vantaggio con la rete di Zamani.

Il Ragusa prova a reagire, ma non riesce a trovare la via della rete per tutta la prima frazione che si chiude con il vantaggio di misura degli ospiti.

Nel secondo tempo il Ragusa parte forte per cercare immediatamente il pareggio e al 7′ lo trova con la rete di Tuccio che rimette in equilibrio il punteggio.

Il Ragusa cerca di alzare il ritmo alla ricerca del vantaggio, ma la Gioiese si difende bene e lascia pochi spazi agli avanti azzurri che quando riescono a concludere a rete non trovano il bersaglio grosso.

Quando il risultato di parità sembrava ormai cosa fatta, al 49′ Tuccio tira fuori dal cilindro il tiro che beffa il portiere calabrese e gonfia la rete ospite per la doppietta personale e il gol vittoria dei padroni di casa che al fischio finale vanno a far festa con i loro tifosi.