La Questura di Ragusa inserisce il “Manifesto del cambiamento. La parola ai giovani” tra le iniziative di prossimità

Il “Manifesto del cambiamento. La parola ai giovani” è una delle iniziative di prossimità rivolte ai giovani pensate dalla Questura di Ragusa.

L’iniziativa rientra nell’ambito delle iniziative di prossimità, pensate dalla Polizia di Stato, rivolte agli studenti della provincia.

Le attività, promosse dalla Questura di Ragusa, mirano a garantire l’inclusione contro ogni forma di violenza e discriminazione. 

Questa mattina, al teatro Marcello Perracchio di Ragusa è stato proiettato il documentario “Manifesto del Cambiamento. Parola ai giovani” del cantautore modicano Giovanni Caccamo. Presenti un un numeroso pubblico di studenti della provincia fatti convergere al teatro dall’Ufficio Provinciale Scolastico accompagnati dai rispettivi dirigenti scolastici.

La manifestazione, presentata dalla giornalista Giada Giaquinta, ha visto il Questore dialogare con gli studenti iblei sull’importanza della comunicazione per la crescita culturale della prevenzione per il rispetto della persona e della dignità umana.

Questo evento, come i numerosi incontri rivolti agli studenti effettuati nel 2023 dal Questore Dr. Vincenzo Trombadore, sottolinea l’importanza dell’attività di prevenzione e della comunicazione tra i giovani e le Istituzioni. 

Per realizzare questo il Questore si è avvalso del supporto dei Funzionari della Questura e dei Commissariati di P.S. di Vittoria, Comiso e Modica. 

Nel corso della manifestazione, il dr. Vincenzo Trombatore ha dialogato con gli studenti presenti in sala sottolineando come i fenomeni di discriminazione, di esclusione sociale e di disagio giovanile non devono mai avere spazio nella società. 

Per questo è importante una cultura della prevenzione che deve coinvolgere l’intera rete delle istituzioni. Questo ha sottolineato il Questore avviene in modo virtuoso nella realtà ragusana.

Alla giornata hanno partecipato il Sindaco di Ragusa, i rappresentanti della Prefettura, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco che hanno espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa.

In apertura, la proiezione in sala di un video illustrativo delle numerose iniziative di educazione alla legalità svolte dalla Questura di Ragusa presso i diversi istituti scolastici della provincia sui temi: del cyberbullismo, della violenza di genere, sul pericolo delle droghe ma anche sull’importanza dello sport come collante tra i giovani.

Nel video presente anche l’iniziativa natalizia “Natale Insieme” che ha coinvolto ragazzi disabili e piccoli ospiti della case famiglia che hanno ricevuto un dono da uno speciale Babbo Natale poliziotto.

Presente anche Giovanni Caccamo che ha presentato il suo documentario, successivamente vi è stato un momento di approfondimento con la dr.ssa Rosanna Mallemi Capo di Gabinetto della Prefettura, il Commissario Capo della Squadra Mobile della Questura di Ragusa Rosalba Capaccio e la Dr.ssa Barbara Iacono psicologa presso la locale ASP.

Il dibattito ha permesso di illustrare le numerose attività e progettualità volte a contrastare il disagio giovanile.

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