In questi giorni, a ridosso della Feste dei Morti, a Modica si è parlato tanto della brutta situazione che si sta verificando nel cimitero vecchio: interi colombari transennati e loculi inaccessibili ai parenti.

Dando uno sguardo al cimitero nuovo, quello di recente costruzione, oggetto di numerosi interventi negli ultimi 20 anni qualcosa sembra non andare.

Dal 2012 il Comune di Modica al fine di realizzare e completare il progetto del nuovo cimitero ha affidato tutto a una società, la Servizi Cimiteriali Modica.

Questa società oltre ad avere affidati i lavori di ampliamento e completamento del cimitero comunale espleta la direzione, la cura di tutti i servizi del cimitero pensiamo anche la manutensione.

Notevoli  e importanti interventi effettuati dalla SCM, sono sotto gli occhi di tutti. Negli ultimi dieci anni infatti si sono realizzati imponenti opere, cosa che non si era riuscito a fare prima e questo in virtù del Project Financing, a volte molto contestato. Basta, infatti ricordare, la polemica relativa alla raccolta delle olive https://www.ildomanibleo.com/2021/10/16/al-cimitero-di-modica-il-project-financing-include-coltivazione-e-raccolta-delle-olive/

Colpisce ora vedere come i primi lotti realizzati agli inizi degli anni 2000 rischiano di diventare un problema. Gli ultimi piani, per l’esattezza il quarto, su entrambi i lati Nord (interno cimitero) e Sud (lato campagna) rischiano di avere seri problemi strutturali. Ad oggi infatti ci sono stati cedimenti dalle volte, dove a causa delle infiltrazioni di acqua piovana, sono saltati diversi elementi strutturali.

Questo fatto dovrebbe porre un campanello di allarme, perché non si interviene per una rapida messa in sicurezza? Perché si potrae questa situazione da diversi anni? 

Si tratta di strutture nuove efficienti, costruite secondo le tecnologie moderne, totalmente diverse rispetto a quelle presenti nel cimitero vecchio. Cosa non ha funzionato? E perchè non si è intervenuto?

Certamente il deterioramento è dovuto forse alle intemperie, ma perché non si è deciso intervenire con una manutenzione straordinaria? Non è bello quello che vedono gli occhi dei parenti alzando gli occhi verso le volte.

Qui non si mette in dubbio l’intensa opera di costruzione operata dalla SCM, con il completamento dei colombari lato città, della chiesa, di tante altre tombe familiari, della pulizia e dell’ordine presenti all’interno del cimitero.

Certamente pone degli interrogativi profondi la situazione in cui versano gli ultimi piani dei primi colombari costruiti nel cimitero nuovo, occorre senza dubbio intervenire e scongiurare un secondo caso di interdizione come è avvenuto per i colombari del Circolo di Vittorio.

Il perioco di crolli di calcinacci e di pezzi di solaio è reale. Quindi trasennare ed impedire l’accesso è opera di prevenzione responsabile. A buon intenditore…