Ragusa – Dopo la sosta imposta dal calendario, che è stata salutare per tirare il fiato e ricaricare le pile, il Marina di Ragusa del tecnico Salvatore Utro, torna in campo per il rush finale del campionato di serie D, dove i rossoblù della frazione marinara dovranno cercare di conquistare la salvezza.

Si comincia domani alle 14,30, quando allo stadio “Aldo Campo” di contrada Selvaggio la formazione ragusana affronterà il Rotonda.

Quella contro la formazione calabrese è il primo dei tanti scontri diretti ancora da giocare in queste ultime tredici giornate di regolar season, ma essendo una match casalingo, i rossoblù “mazzariddari” dovranno cercare di sfruttare per quanto sia possibile e possa influire il fattore campo che in periodo di pandemia conta relativamente rispetto al passato.

A presentarci il match è il capitano Giovanni Puglisi (nella foto).

“Dopo oltre un mese in cui abbiamo giocato ogni tre giorni – spiega Puglisi – la pausa di domenica scorsa è stata salutare per tutti. Abbiamo meritatamente riposato e gettato le basi per ricominciare nel migliore dei modi. Ricominceremo dalla bella vittoria di Biancavilla ottenuta prima della pausa e – continua – domani daremo il massimo in campo, per noi stessi ma anche per il mister che in questi mesi ha sempre creduto in questo gruppo. Giocheremo contro il Rotonda che abbiamo battuto all’andata e li affronteremo con la massima attenzione. La nostra -conclude il capitano del Marina di Ragusa – è una squadra viva e che non molla mai. I punti per la salvezza sono ancora a nostra disposizione”.

Al capitano rossoblu fa eco il tecnico Salvatore Utro.

“Aver vinto contro una squadra forte come il Biancavilla – commenta Utro – ha significato molto per noi dopo undici partite giocate ogni tre giorni. Sono stati 35 giorni tiratissimi. Il riposo è stato fondamentale per recuperare fiato per ricominciare con la dovuta concentrazione. Giocheremo contro un Rotonda diverso dalla squadra affrontata nel girone di andata e -continua – sarà una gara difficile e dura contro i calabresi che hanno dimostrato di giocare bene in trasferta. In settimana la società ha dovuto approntare qualche cambiamento nella rosa a mia disposizione. E’ andato via Diame (per motivi suoi personali), ma è tornato Mistretta, che ci darà fantasia in attacco. Abbiamo 39 punti a disposizione e dobbiamo essere bravi a guardarli con la giusta cattiveria sportiva, sapendo che in queste 13 gare, ci saranno degli intoppi, ma di certo -conclude il tecnico rossoblu – non perderemo d’occhio il nostro obiettivo che è e rimane la salvezza.”