Qualche giorno fa a Ispica è stata celebrata la giornata diocesana dei ragazzi di prima comunione, un’iniziativa promossa dalla Diocesi di Noto per tutti i ragazzi e le ragazze della catechesi.

Il tema della giornata diocesana, ripresa dopo tanti anni di stop e fortemente voluta da mons. Salvatore Rumeo, è stato “lo riconobbero allo spezzare il Pane”, ovviamente in linea con le domeniche del tempo di Pasqua.

Nella mattinata oltre duecento ragazzi e ragazze della catechesi, delle varie parrocchie, provenienti dai 9 vicariati della Diocesi si sono ritrovati presso il Pala Brancati a Ispica per vivere un momento di festa e d’accoglienza. Sono stati proposti diverse attività di gioco e riflessione per essere anche loro Pane.

Fin dalla mattina, oltre a diversi sacerdoti, seminaristi, catechisti e animatori insieme ai ragazzi era presente anche il vescovo Salvatore Rumeo, che poi alle 12 ha presieduto la santa messa presso la Chiesa della Madonna delle Grazie.

Alcune parole del vescovo durante l’omelia

“Facciamo festa carissimi ragazzi. Voi vi preparate a ricevere il Corpo di Cristo – ha detto all’inizio delle celebrazione il Vescovo Salvatore Rumeo – ed è per questo che vogliamo aprire il nostro cuore al Signore e dobbiamo ascoltare la sua parola”.

Nel corso dell’omelia mons. Rumeo ha sottolineato “carissimi ragazzi questi per voi sono giorni intesi di preparazione perché credo che fra qualche settimana vi accosterete all’altare per celebrare l’Eucarestia in modalità piena.” Un ometti partecipata in cui il presule si è soffermato a dialogare con i presenti e dando loro anche qualche sottolineatura di attualità.

“Dobbiamo ringraziare il Signore perché vivendo questa giornata ci ha regalato un angolo di paradiso. Il paradiso di Dio è la gioia, siamo noi perché Dio non può vivere senza di noi. Dio mise l’uomo al centro della creazione, noi siamo in questo mondo anche se facciamo esperienza della fatica e a volte non riusciamo ad amare così come Gesù vuole. L’esperienza del paradiso è accogliere il comandamento dell’amore e vivere nella pace” ha aggiunto nella predica mons. Salvatore Rumeo.

Il tema predominante nel messaggio di mons. Salvatore Rumeo è stato la parola pace e perdono, in particolare sul brano evangelico in cui Gesù appare a Tommaso. Inoltre, il presule netino ha ringraziato quanti si sono prodigati per la realizzazione della giornata, in particolare gli educatori che ogni giorno a viario titolo si impegnano nella vita pastorale delle parrocchie.

Le giornate diocesane in questo periodo del tempo pasquale continueranno nei vari fine settimana, grande attesa per Amunì la giornata diocesana dei giovani che quest’anno si celebrerà dal 20 al 21 aprile a Pozzallo.