PVT Modica 3

FuniviaEtna Catania 0

Parziali: 25/19, 25/18, 25/17

Modica – Ancora un successo in tre set per la PVT Modica di coach Luca D’Amico, che ieri al “Geodetico” di via Fabrizio si è imposta facilmente sulla FuniviaEtna Catania di Piero Maccarrone.

Un successo meritatissimo dalla biancorosse capitanate da Miki Brioli che dopo aver preso le misure alla formazione catanese quarta forza del campionato di serie B2 femminile di pallavolo, hanno alzato i ritmi del gioco concedendo poco spazio alle loro avversarie che hanno dovuto issare bandiera bianca.

Parziale d’apertura in perfetto equilibrio nella prima parte, con le due formazioni che lottano punto a punto fino al 10 – 10, poi Liguori e Ferrarini iniziano a penetrare nella difesa etnea con costanza e le biancorosse prendono il largo. Sul 16/11, Maccarrone chiama timeout per provare a spezzare il ritmo gara e la serie vincente in battuta di Beatrice Meniconi. La PVT dopo che il tecnico ospite ha utilizzato il secondo discrezionale, abbassa la guardia e permette alla Volley Valley di ricucire lo strappo fino al – 1 (17/16) che costringe D’Amico a chiedere i 30” di sospensione. Al rientro in campo è un monologo delle modicane che portano a casa la frazione con il 25/19 grazie all’ace finale firmato da Paola Carnazzo.

Il secondo set inizia con Modica subito avanti 2/0, ma le ospiti con 3 punti consecutivi si portano avanti di 1 (2/3). Pronta la risposta del sestetto modicano che con un parziale di 7 – 2 passa a condurre nuovamente 9/5 costringendo Maccarrone al timeout. La mossa è azzeccata perchè l’ex Selene Richiusa penetra dal centro nella difesa modicana e le ospiti ritrovano la parità (10/10).

Modica non ci sta, torna a fare la voce grossa e allarga nuovamente la forbice del punteggio fino al 19/15 che costringe il tecnico delle catanesi a spendere il suo secondo discrezionale. Sul 21/16 è D’Amico a chiedere la sospensione per dare le ultime direttive alle sue ragazze, che “bloccano” Richiusa che non riesce più a superare il muro biancorosso che va a prendersi il punto del 25/18 che vale il 2 – 0 nel computo dei set.

Nel terzo set catanesi subito avanti di 2 (0/2), ma le battute al “veleno” di Meniconi fanno malissimo alla ricezione catanese che in un batter d’occhio si ritrova a – 5 (8/3) con il primo time out richiesto dalla panchina etnea. Le modicane sentono il profumo del successo e alzano ulteriolmente il ritmo. Sul 17/12, Maccarone prova a fermare il gioco per 30” per provare a arginare le modicane che con le battute al salto di Lucescul mettono in difficoltà la ricezione avversaria. E proprio Sabrina Lucescul mette a segno il punto del 25/17 finale che certifica altri tre punti in classifica per la capolista osannata a fine gara dai sostenitori che come al solito hanno trasformato il “Geodetico” in una Torcida.