Scicli: grazie al contributo della Regione Sicilia il Comune realizza un volume sulla storia della città

“Scoprire Scicli, Discover Scicli”, in inglese e italiano, è il titolo del nuovo volume edito dal Comune di Scicli grazie a supporto della Regione Sicilia, attraverso l’Assessorato ai Beni Culturali.. Si tratta della più grande operazione editoriale mai messa in campo dall’amministrazione.

È stato dato alle stampe il volume “Scoprire Scicli, Discover Scicli”, grazie a un contributo dell’Assessorato regionale ai Beni culturali della Regione Siciliana retto da Francesco Paolo Scarpinato. 

Il libro si compone di 208 dense pagine sulla storia di Scicli. Il testo possiede un ricchissimo corredo fotografico, che rappresenta lo stato dell’arte sulla storia della città e sulla sua dimensione culturale e sociale oggi.

“Scoprire Scicli, Discover Scicli” è stato editato in inglese e italiano, a darne l’annuncio è lo stesso sindaco di Scicli Mario Marino. 

La realizzazione grazie a un bando dell’Assessorato ai beni culturali

Lo scorso novembre 2023 l’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Siciliana ha riaperto i termini del bando che disciplinava le modalità di accesso per Enti Pubblici e Associazioni private che intendessero proporre idee e progetti nel campo delle attività culturali, artistiche e scientifiche di particolare rilevanza.

Il Comune di Scicli ha partecipato al bando proponendo la stampa di un volume illustrato, con testi bilingue (italiano e inglese) dal titolo “Scoprire Scicli”.

Grazie anche all’impegno dell’on. Giorgio Assenza, la Regione ha approvato il progetto editoriale, presentato dagli uffici cultura e turismo del Comune in pochissimi giorni. Il volume si compone di 208 pagine del formato 24,5x31cm con 200 fotografie a colori che raccontano la città da un punto di vista turistico e culturale.

Il contenuto di “Scoprire Scicli” racchiuso in 6 capitoli

Il libro ha un primo capitolo dedicato alla descrizione del territorio, della sua orografia e geografia, mentre il secondo capitolo dedicato al fenomeno cineturistico dei luoghi della fiction televisiva “Il Commissario Montalbano”, serial Tv in gran parte girato a Scicli. Il terzo capitolo dedicato ai giacimenti culturali della città, dalla architettura religiosa a quella nobiliare.

Il quarto capitolo è dedicato alla esperienza della architettura rupestre, al famoso aggrottato di Chiafura di cui si occuparono fra gli altri Pier Paolo Pasolini e Renato Guttuso. Nel quinto capitolo si approfondiscono le eredità immateriali, le feste religiose, le tradizioni gastronomiche e le usanze della comunità locale. Infine il sesto capitolo tocca la fascia costiera, che si estende per 20 chilometri puntellati da quattro diverse borgate rivierasche.

Alcune curiosità sul testo

La prima tiratura del libro è di 500 copie, stampate in quadricromia che saranno date a personalità, studiosi e illustri ospiti di Scicli. All’interno i testi sono di Paolo Nifosì, Giuseppe Pitrolo, Franco Causarano, Giovanni Portelli e Giuseppe Savà. Le foto sono di Luigi Nifosì.

Il Responsabile Unico del procedimento per conto della Regione è il professor Saverio Scerra, della sezione beni archeologici della Sovrintendenza di Ragusa.  

La stampa è stata realizzata con la più importante macchina in Sicilia, la Heidelberg Speedmaster XL 105-8, presso Effe Grafica Fratantonio a Pachino, offset che lavora a otto colori e rappresenta lo stato dell’arte in materia tipografica.

Il libro sarà presentato venerdì 1 marzo alle 19 a palazzo Spadaro alla presenza del sindaco Mario Marino e degli autori. 

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