Il commento del primo cittadino: “Meglio una comunità in pace che una memoria in guerra”

In occasione del centenario della nascita di Salvatore Stornello, la cui figura è stata fondamentale per la città di Ispica, il sindaco Innocenzo Leontini, aveva deciso di intitolare all’on Stornello una strada in particolare Via Duca degli Abruzzi.

La decisione aveva sollevato alcune polemiche da parte dei residenti e dell’opposizione, in particolare sulla questione era intervenuto il consigliere comunale del Pd Gianni Stornello, che aveva evidenziato alcuni vizi di forma nella procedura. Ieri mattina il primo cittadino, in un lungo video ha dichiarato di revocare la delibera di intitolazione di quella strada annunciando presto una nuova dedicazione.

“Non mi aspettavo questa reazione da parte dei cittadini– dichiara il sindaco Leontini-ho successivamente saputo che si stavano anche raccogliendo delle firme. Per questo motivo ho deciso di incontrare i negozianti e i residenti di Via Duca Degli Abbruzzi per comprendere i motivi del loro dissenso. Gli incontri sono stati utili per chiarire che la loro contrarietà non era rispetto alla figura dell’on Stornello, al quale si riconosceva ogni merito ma per altri motivi. In particolari per gli esercenti dagli adempimenti burocratici necessari e dai loro costi e per i residenti dalla necessità di far modificare gli indirizzi dall’ ufficio anagrafe, per entrambi dalla motivazione che la memoria dei luoghi è anche memoria collettiva delle loro denominazioni e per questo hanno evidenziato che sarebbe stata opportuna una preventiva consultazione”

Il sindaco ha cercato di spiegare ai cittadini come le loro fossero delle preoccupazioni immotivate, sia per i costi che oggi sono irrisori, sia per il cambio dell’indirizzo che non avrebbe comportato nessun disagio e soprattutto per quanto riguarda la memoria dei luoghi non è legata ai nomi delle vie ma alle realtà, alle vicissitudini e agli aspetti caratterizzanti di quei luoghi.

Infine, il sindaco sottolinea che la legge assegna alla giunta comunale la facoltà e la competenza ad assegnare il nome ad una via e che quindi non era necessaria nessuna consultazione preventiva. Detto questo il primo cittadino prendendo atto della contrarietà di molti anche se non condivisa dallo stesso non volendo utilizzare il nome dell’on Stornello come fattore di divisione ha deciso di revocare la delibera della giunta dichiarando “Meglio una comunità in pace che una memoria in guerra”

La decisione del sindaco Leontini non poteva che non trovare il consenso del consigliere Gianni Stornello “Fummo fra i primi a chiedere la revoca di quel provvedimento- commenta il consigliere del Pd-  sia per vizi di forma, sia per inopportunità politica visto che non era stato preceduto da un confronto con la città. Bisogna dare atto al sindaco di avere riconosciuto la mancata previsione del dissenso su una decisione che lui immaginava riscuotesse grande favore. Così non è stato. Hanno prevalso il buon senso e soprattutto la capacità di Ispica di riscoprirsi comunità e contestare con civiltà e fermezza decisioni non condivise, senza paure reverenziali e confrontandosi a viso aperto con i suoi rappresentanti istituzionali. Il monito per il futuro anche immediato è chiaro: ci sono scelte importanti che non possono essere prese in solitudine. La parola magica è condivisione”

Dopo l’annuncio del sindaco di pensare ad altro per ricordare nella toponomastica la figura dell’on. Stornello, il consigliere del Partito Democratico si dice “in attesa di conoscere, per valutarla prima, la proposta dell’Amministrazione” e confida che saranno ricordati anche “altri protagonisti di una stagione politica importante nella quale l’on. Stornello non fu l’unico ad occupare le prime linee”.

Quanto alle strade prive di nome, per Gianni Stornello “è il caso di dare seguito alla delibera di Giunta del 2020 che con una serie di intitolazioni a personalità oggettivamente riconosciute come illustri mise mano al problema”.