I recenti episodi di violenza che hanno come cornice il centro storico di Ragusa mettono in luce una situazione problematica che questo luogo vive.

A denunciare i problemi le forze politiche di opposizione all’Amministrazione Cassì che accendono i riflettori sul centro storico ragusano, forse un po’ troppo abbandonato a se stesso.

Un centro storico, un tempo fiore all’occhiello della città di Ragusa, che oggi sembra proprio ridotto ai minimi termini.

La denuncia di Sergio Firrincieli: “nell’ultimo mese situazione preoccupante”

“Continua a preoccupare – commenta Sergio Firrincieli – il ripetersi di episodi che hanno per cornice il centro storico. Come la notizia, diffusa ieri dai carabinieri, che riguarda la violenza sessuale ai danni di una cittadina straniera. Il presunto responsabile, un cittadino albanese, è stato assicurato alla giustizia. Ma questo non può esserci di conforto”.

Il consigliere comunale dei Cinque Stelle a Ragusa, Sergio Firrincieli, punta l’attenzione su quanto sta accadendo proprio in questa porzione territoriale della città.

“Solo nell’ultimo mese abbiamo assistito a scippi (in zona piazza Cappuccini e zona Ecce Homo), accoltellamenti (in via Roma) e furti in luoghi di culto (chiesa di Santa Maria delle Scale, Santa Lucia per non parlare dei Salesiani e di San Pio X), oltre a ruberie in abitazioni e quant’altro, che destano grande preoccupazione nel contesto di una realtà urbana, la nostra, che non aveva mai fatto i conti con una concentrazione di episodi del genere.”

Per il Consigliere Firrincielli fanno eccezione lo stupro e gli accoltellamenti. Secondo lui, infatti, le motivazioni sono da ricercare in fattori culturali o nel disagio mentale. Per i furti, invece, a livello politico in base ai dati che arrivano dalle Questure di tutta Italia: sostiene che “da quando è stato eliminato il Reddito di cittadinanza e, quindi, il sostegno a chi aveva più bisogno (al netto delle furbate che nessuno di noi potrà mai tollerare), sembra quasi che la situazione sia degenerata. Si registra una recrudescenza che appare in qualche modo essere collegata alla soppressione del Rdc. Sarà davvero così?” commenta Firrincieli.

Il commento di Forza Nuova Ragusa sull’aggressione in centro storico

Sul caso della violenza sessuale di un cittadino albanese, residente a Ragusa, perpetrata ai danni di un’altra cittadina straniera si esprime anche il coordinamento provinciale di Forza Nuova.

“Ancora un caso di violenza sessuale – commenta Franco Aprile, responsabile di Forza Nuova denunciato in Sicilia perpetrato da stranieri a distanza di pochi giorni, prima Catania adesso Ragusa. Questa è l’ ennesima dimostrazione della fallimentare politica dei vari governi dell’accoglienza che si sono succeduti negli ultimi decenni, che hanno consentito un afflusso incontrollato di clandestini che in buona parte hanno portato caos e violenza.”

Il responsabile di Forza Nuova sottolinea come questi casi rischiano di mettere a repentaglio l’ordine sociale. Inoltre aggiunge Franco Aprile che questi episodi “dimostrano senza ombra di dubbio che il progetto multiculturale è fallito. Forza Nuova ribadisce la sua ferma posizione di bloccare questa immigrazione incontrollata invertendo la rotta con la re-migrazione degli immigrati che in questi anni hanno invaso la nazione. Aiutarli nella loro terra si può”.