Attraverso un’Ordinanza Sindacale Peppe Dimartino, sindaco del comune di Santa Croce Camerina, ha imposto il divieto di vendita di prodotti imbrattanti e pericolosi inerenti il Carnevale.

Il Divieto, imposto alla cittadinanza e ai titolari delle attività commerciali sarà in vigore da oggi, 3 febbraio, fino a martedì 13 febbraio, giorno di Carnevale.

Nell’ordinanza viene emesso il divieto di:

1. vendere, detenere o far uso di materiale esplodente o infiammabile di qualsiasi natura;
2. vendere, detenere o far uso di oggetti contundenti di qualsiasi fattura o materiale (manganelli, martelletti, bastoni);
3. vendere, detenere o far uso di oggetti atti ad offendere o disturbare le persone (pistole ad aria compressa esplodenti pallini di gomma o plastica, contenitori atti a spruzzare acqua o altri liquidi, ecc.);
4. vendere, detenere o far uso di bombolette spray contenenti schiuma o qualsiasi altro liquido imbrattante;
5. vendere, detenere o far uso di trombe pneumatiche ad alta intensità acustica;
6. vendere, detenere o far uso di coriandoli prodotti con carta di rifiuto o di giornale e comunque con materiale di scarto. La vendita dei coriandoli è consentita esclusivamente in pacchi preconfezionati. 

Il sindaco Peppe Dimartino ci spiega che “l’ordinanza viene emanata nel pieno rispetto dell’ambiente. I coriandoli, ad esempio sono composti da carta ma anche da plastica e già da qualche anno ne viene vietato l’uso anche in Carnevali importanti come quello di Venezia. Questo-sottolinea il primo cittadino-non vuol dire essere contro questo evento, sono infatti previste numerose manifestazioni per i bambini ma è giusto fare capire proprio a loro che sono molto sensibili alle tematiche ambientali che ci si può divertire anche senza sporcare ed inquinare. E comunque l’ordinanza più che vietare spinge ad uso consapevole sopratutto dei botti”