Imesi Atletico Catania 1

Modica Calcio 0

Marcatore: pt 42′ Gomez (rigore)

Imesi Atletico Catania: Vitale, Spampinato, Strumbo, La Mesa, Yoboua, D’Arrigo, Mangiameli, Sangiorgio, Gomes, Sakho, Diallo. All. Natale Serafino

Modica Calcio: Marino, Parisi, Ballatore, Strano, Vindigni, Diop, Azzara, Palmisano, Famà, Palermo, Savasta. All. Pippo Strano

Arbitro: Simonpietro La Malfa di Palermo

Assistenti: Giuseppe Calarese di Messina e Marco Mirabella di Acireale

Scordia – Un Modica Calcio brutto e senza idee si arrende di misura alla Imesi Atletico Catania che con una gara accorta e al contrario dei “Tigrotti”, giocata con il coltello tra i denti si porta a casa con merito tre punti pesanti in chiave salvezza.

Per il rossoblu del duo Radenza – Pitino, il k0 del “Binanti” è un segnale di resa e deve far riflettere e non poco perchè a questo punto mette a serio rischio anche i play off.

Domani, infatti, in caso di successo di Enna e Paternò i punti di distacco diventeranno rispettivamente di 11 e 10 e recuperare con il Modica Calcio visto oggi a Scordia diventa impresa impossibile.

L‘Imesi Atletico Catania ha giocato la sua onesta partita, ha messo il “bavaglio” agli attaccanti rossoblu poco e mal serviti e con un gioco fatto di pressing e ripartenze ha portato a casa tre punti pesantissimi per la loro classifica.

Modica monotematico con lanci lunghi sempre preda dei difensori avversari, mentre i rossoazzurri catanesi (oggi in maglia gialla) hanno avuto in Diallo una freccia che spesso ha messo in imbarazzo la retroguardia rossoblu.

La prima azione pericolosa è di marca atletista. È il 12′ quando proprio Diallo servito in profondità si presenta al tiro, ma ostacolato da Vindigni affretta la conclusione e alza troppo la mira.

Nemmeno il pericolo scampato sveglia i “Tigrotti” dal torpore.

Al 31′ è ancora l’Imesi Atletico Catania a farsi minacciosa dalla parti di Marino con l’ex Alessio Sangiorgio che su piazzato di La Mesa s’inserisce in area di rigore modicana con perfetta scelta di tempo, ma il suo colpo di testa finisce fuori di pochissimo.

Al 42′ l’episodio che decide il match. Su un cross dalla sinistra, Sangiorgio prova la botta al volo con palla che finisce sul braccio di un giocatore modicano. L’arbitro ben piazzato vede tutto e indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri Gomez batte Marino (nella foto) e porta in vantaggio i padroni di casa.

Al 46′ i rossoblu hanno la possibilità di pareggiare con Savasta che su un traversone dalla destra di Palermo non sfrutta l’unica indecisione della difesa atletista e da buona posizione di testa mette a lato.

Si va così al riposo con L‘Imesi Atletico Catania meritatamente in vantaggio.

Nella ripresa si aspetta la reazione modicana che tarda ad arrivare, anzi al 5′ è ancora Diallo a farsi spazio al limite dell’area e a far partire un tiro insidioso che Marino in tuffo respinge a pugni chiusi, sulla ribattuta Sangiorgio conclude alto, ma era in offside.

Al 17′ rossoblu vicini al pareggio con Famà che su un traversone dalla destra è ben appostato sul secondo palo, controlla bene la palla, ma il tiro è da dimenticare.

Al 48′ Parisi batte una rimessa laterale in zona d’attacco e scodella in area con le mani un pallone che deviato da un difensore etneo sfiora il palo alla sinistra di Vitale e finisce in angolo.

Poi dopo 5′ di recupero arriva il fischio finale che per l’Imesi Atletico Catania apre i festeggiamenti per un successo che vale tantissimo per morale e classifica, mentre per il Modica Calcio è forse il segnale della resa definitiva.