Ragusa la piscina comunale di contrada Selvaggio perde pezzi dal controsoffitto: sospese le attività

In queste ultime ore a Ragusa nella piscina comunale di contrada Selvaggio si è registrato un cedimento del controsoffitto sia all’ingresso dell’impianto che nell’area spogliatoi.

Un evento che ha suscitato un dibattito politico in città. In merito all’accaduto si sono espressi Federico Bennardo, consigliere di maggioranza, e Sergio Firrincieli consigliere del M5S.

Federico Bennardo esprime rammarico per l’accaduto perché a pagare le spese di una inadeguata cura dell’impianto sono proprio i cittadini.

“Le piogge – prosegue Bennardo  – rientrano tra gli eventi atmosferici ordinari, non vivendo noi in zone colpite da cicloni tropicali e quindi ingiustificabili a produrre cadute di calcinacci o infiltrazioni copiose”.

Bennardo contesta la riapertura prima del completamento dei lavori, questo è supportato anche dal fatto che ancora manca l’impianto di cogenerazione, uno degli interventi da realizzare.

Inoltre il consigliere Bennardo denuncia che i “lavori fossero stimati in 6 mesi e siano durati invece 1 anno e mezzo circa. Leggere che questi non abbiano interessato l’impianto nella sua completezza, penso sia un aggravante e non un attenuante. Soprattutto per il tempo aggiuntivo richiesto per ultimarli”.

Il giovane consigliere Bennardo si augura che si procede nell’immediato alla bonifica e alla riapertura, dando fiducia all’assessore al ramo.

Tono diverso le polemiche di Sergio Firrincieli il quale chiede spiegazioni all’amministrazione in modo a cosa sta accadendo visto che l’impianto è stato riqualificato da poco.

“La situazione è molto pesante – afferma Firrincieli – tanto che l’attività è stata già sospesa eccezion fatta per le società agonistiche i cui atleti sono stati invitati a cambiarsi sulle tribune senza avere la possibilità di accedere alle docce. Vorremmo, dunque, capire che cosa è stato fatto in questi lunghi anni in cui si è proceduto a riqualificare l’impianto di contrada Selvaggio. Possibile che nessuno si è accorto di un problema che, a quanto pare, era noto e che è stato amplificato dalle abbondanti precipitazioni atmosferiche di questi ultimi giorni?”

Fortunatamente il distacco si è verificato in assenza di persone e quindi non ha provocato danni maggiori.

“Chiediamo – sottolinea Firrincieli – che il sindaco Peppe Cassì, l’assessore ai Lavori pubblici, il vicesindaco Gianni Giuffrida, e l’assessore allo Sport, Simone Digrandi, possano riferire, durante una conferenza dei capigruppo, alle forze politiche rilevando le conseguenze di una distrazione che se ci dovesse costare un risarcimento danni non dovrà essere in capo all’ente ma a qualcuno che, a questo punto, dovrà risponderne. Temiamo, però, che per l’impianto di contrada Selvaggio possa iniziare un altro lungo periodo di passione per tutto ciò che questo comporterà”.

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