All’alba di ieri, 9 gennaio 2024, l’ARS ha approvato la legge finanziaria 2024 della Regione Siciliana. Dopo 21 anni di esercizio provvisorio, finalmente la Regione si è dotata in tempo dello strumento finanziario.

Questo però, a detta del sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna sarebbe il solo e unico dato positivo, per il resto, dichiara Ammatuna “L’Ars sembra il Titanic”.

“In un momento di così grave crisi occorreva più senso di responsabilità e dei provvedimenti legislativi di largo respiro, in grado di invertire la drammatica situazione economica e sociale e invece, sulla scorta della finanziaria del 2023, anche quest’anno, si continua con i finanziamenti clientelari e a pioggia su alcuni territori, senza nessuna programmazione rischiando così di condannare la Sicilia al sottosviluppo.

L’unica notizia positiva è quella di avere scongiurato, dopo 21 anni, l’esercizio provvisorio, per il resto è tutto un elenco di contributi per feste e per sagre paesane sotto l’insegna di una formidabile macchina clientelare che provocherà, senza dubbio alcuno, gravi danni alla Sicilia” dichiara Ammatuna.