Il CCN “Antica Ibla” traccia una programmazione sul turismo e chiede un incontro con l’Amministrazione
I membri del Centro Commerciale Naturale “Antica Ibla” fanno il punto sulla programmazione turistica nel quartiere barocco della città e chiedono ai vertici dell’Amministrazione comunale un incontro propositivo e costruttivo dopo il periodo delle festività natalizie.
L’intenzione del direttivo è quella di innescare un confronto, propositivo e costruttivo, subito dopo le festività natalizie in corso, per avviare, con i giusti tempi, le interlocuzioni che si rendono necessarie alla programmazione turistica riguardante la stagione primaverile ed estiva del 2024.
“Anche quest’anno, purtroppo, con un certo rammarico – affermano dal direttivo – abbiamo dovuto prendere atto che l’avvio della programmazione, e facciamo riferimento al Natale 2023, sia avvenuto con un certo ritardo nonostante, su questo tasto, anche il nostro consorzio abbia più volte battuto ritenendo imprescindibile attivare per tempo la pianificazione delle varie stagioni turistiche così da fare vivere il territorio tutto l’anno. A ogni modo, visto che la programmazione natalizia, seppur con estremo ritardo, è iniziata, non possiamo che invitare tutti i visitatori e i turisti a venirci a trovare per vivere la magica atmosfera che la città antica di Ragusa è in grado di garantire in questo periodo dell’anno”.
Sono diverse le problematiche, che i componenti del consorzio Antica Ibla denunciano e che non posso più rimanere sotto la cenere. In particolare, bisogna attuare delle serie soluzioni per rendere Ibla sempre più ottimale a livello turistico garantendo i servizi necessari e con continuità come il caso dei bagni pubblici, che di quando in quando rimango chiusi al pubblico.
“A questo proposito, però – aggiungono ancora i componenti del direttivo del consorzio Antica Ibla – vorremmo precisare che, in un’ottica di ottimale fruizione turistica, è necessario individuare una serie di soluzioni per tutte quelle problematiche che non possono passare sotto silenzio, come tra l’altro più volte abbiamo ricordato durante gli ultimi anni. A cominciare dai bagni pubblici che, di quando in quando, restano chiusi e, quindi, non permettono ai visitatori di potere usufruire del servizio con continuità come invece sarebbe opportuno.
Il direttivo sottolinea tra le problematiche anche i lavori in corso al Giardino ibleo. Le attività di manutenzione attualmente impediscono la piena fruibilità del sito. “Pur consapevoli che sono interventi necessari – sottolineano dal consorzio Antica Ibla – non sarebbe male se le zone interessate fossero completamente delimitate invece di dare vita a percorsi accidentati che non rendono un buon servizio all’immagine di Ibla”.
Capitolo a parte la questione ZTL e parcheggi, il consorzio chiede una programmazione in largo anticipo riguardo a questi temi. In particolare sulla gestione della ZTL “l’accendi e spegni giornaliero non appare una buona politica, si intervenga con una certa programmazione e non sulla scorta di circostanze occasionali che, tra l’altro, rendono la comunicazione istituzionale (sito internet, mobilità del Comune, etc.) priva di qualsiasi coordinazione come è facilmente verificabile” commentano i membri del direttivo.
Riguardo alle strisce blu, Antica Ibla chiede un coinvolgimento maggiore al fine di poter fornire all’Ente Comunale dei suggerimenti dopo il periodo della sperimentazione e delle azioni di marketing. Infatti, risulta necessario trovare la soluzione migliore e più funzionale per Ibla concretizzando anche le convenzioni.
“Riteniamo – commentano i membri di Antica Ibla – ottimo il servizio offerto dalla navetta Hybus anche per il periodo natalizio sebbene soffra di una scarsa comunicazione. Infatti, sconta il disagio di un sito web comunale non aggiornato così come non aggiornati risultano essere totem e paline. I potenziali fruitori della navetta come dovrebbero venire a conoscenza di tutto ciò che attiene al servizio in questione? A tal proposito, è necessario, secondo noi, conoscere fin da adesso come ci si intende muovere da marzo in poi; e non sarebbe male pure una navetta circolare su Ibla”.
Il servizio Hybus si avvia a chiudere la fase sperimentale, per questo avrebbe bisogno di stabilità. Dopo sei anni di attesa, a gran voce il direttivo del Centro Commerciale Naturale chiede una parola chiara sul futuro del parcheggio multipiano di Discesa Peschiera, un’opera che risulta importante per lo sviluppo e la crescita della zona. All’amministrazione comunale spetta prendere una decisione pro o contro.
Qualora la via intrapresa risulta essere senza sbocco, Antica Ibla ritiene che è meglio pensare, sin da subito, ad altre soluzioni che potrebbero prevedere un impegno economico in prima linea dello stesso Comune.
In conclusione emerge la presa d’atto del cambio di approccio sull’aspetto turistico da parte dell’amministrazione comunale. Il Direttivo però chiede che si lavori bene sulla pianificazione, elemento imprescindibile per la fascia imprenditoriale. “Ecco perché auspichiamo che, attraverso l’indizione di un incontro programmatico, si possano riempire di contenuti tutte le riflessioni da predisporre sul futuro di Ibla. Perché le risposte di cui gli operatori economici necessitano devono potere avere un riscontro a breve termine. Una volta tanto, insomma, dovremmo cercare di giocare d’anticipo”, concludono i membri del consorzio.
