Il Modica Calcio sbatte sul muro difensivo del S. Croce, due errori difensivi condannano i “tigrotti”

Modica Calcio 1

Santa Croce 2

Marcatori: pt 16′ Prezzabile, 20′ Semeraro, st 10′ Ogbebor

Modica Calcio: Marino, Ababei (1’st Ballatore), Cacciola, Aprile (19′ st Agodirin), Vindigni, Diop, Azzara (13′ st Paolo Genovese), Prezzabile, Incatasciato (13′ st Guerci), Manfrè (29′ st Grasso), Savasta. A Disp: Loris Genovese, Ferotti, Cicero, Kebbeh. All. Giancarlo Betta.

Santa Croce: Brunetti, Bellina (31′ st Celestre), Messina, Ravalli, Figini (23’st Prestigiacomo), Semeraro, Di Perna (48′ st Massari), Bello, Gomez, Camara, Ogbebor (25′ st Nunes Correia). A Disp:La Licata,Spadaro,Rimmaudo,Cancemi, Tomasi. All. Angelo Galfano.

Arbitro: Pierpaolo Longo di Catania

Assistenti: Pietro Quartaronello e Antonino Calabrese di Messina.

Modica – K0 casalingo per il Modica Calcio di Giancarlo Betta che sbatte sul muro difensivo eretto dal Santa Croce di Angelo Galfano e con due gravi disattenzioni difensive subisce due reti che permettono al “Cigno” di ribaltare il risultato e portare a casa con merito i tre punti nel derby ibleo testa – coda dell’ottava giornata del campionato di Eccellenza.

Una sconfitta che fa male ai “Tigrotti” dai quali ci si aspetta molto di più. Qualche “scricchiolio” del calo di forma dei rossoblù si era avuto già domenica scorsa a Lentini, ma naturalmente in casa modicano non bisogna abbattersi e ricominciare già da martedì con la solita abnegazione in vista dei prossimi turni di campionato che potranno dire se per Vindigni e compagni si è trattato soltanto di un errore di percorso.

Il Santa Croce mette subito in difficoltà i rossoblu con un pressing alto che non ha permesso di ragionare cercando di sfruttare la velocità dei suoi attaccanti.

Il Modica va in difficoltà, ma quando riesce a superare il primo forcing crea spazio e si rende pericoloso.

Al 16′ i rossoblù la sbloccano. Manfrè (oggi in ombra) serve Prezzabile che dalla lunetta dei sedici metri lascia partire un tiro che fa “secco” Brunetti vanamente disteso in tuffo alla sua sinistra.

Sbloccato il punteggio il match avrebbe potuto prendere tutt’altra piega, ma al 20′ il Santa Croce trova il pareggio. Sugli sviluppi di un corner la palla arriva a Semeraro che lasciato inopinatamente solo davanti a Marino non ha difficoltà a insaccare da pochi passi con un rasoterra.

Al 29′ i rossoblu attaccano dalla destra con palla scodellata al centro, dove Savasta vede il movimento di Prezzabile e lo serve, ma il tiro del numero 8 rossoblù è respinto da un difensore che si è immolato alla causa.

Al 33′ altro cross dalla destra di Ababei, Prezzabile anticipa il suo marcatore, ma il suo colpo di testa non inquadra la porta.

Poi il Santa Croce stringe le maglie difensive e non concede più spazio agli attaccanti rossoblù fino al duplice fischio del signor Longo (mediocre la sua prova) che manda le due squadre al riposo in parità.

Nella ripresa Betta manda in campo Ballatore al posto di Ababei per dare maggiore spinta sulla fascia destra e i risultati si vedono.

Al 4′ verticalizzazione in area per Savasta che in corsa si crea lo spazio per tirare in diagonale con palla che esce di pochissimo alla sinistra di Brunetti.

Al 6′ servito sulla destra arriva sul fondo e fa partire un tiro cross che sorprende Brunetti, con palla che si stampa sulla traversa e torna in campo ma nessuno degli attaccanti modicani si fa trovare pronto per la deviazione vincente.

Al 8′ incursione in attacco di Prestigiacomo con tiro che finisce a lato.

Al 10′ il “Cigno” passa in vantaggio. Incomprensione tra Marino e Diop, tra i due s’infila Ogbebor che ruba palla e insacca a porta vuota.

Il Modica reagisce e attacca a testa bassa, ma il Santa Croce “costruisce” un muro difensivo che alla fine risulterà invalicabile.

Al 20′ Diop in proiezione offensiva colpisce di testa con palla che deviata da Brunetti colpisce la traversa e finisce in corner.

Al 21′ ci prova Manfrè con un tiro rasoterra sulla destra di Brunetti che con un po’ di fortuna riesce a deviare in angolo in tuffo.

Al 29′ Prezzabile ci prova dalla distanza con palla che deviata da un difensore “scheggia” la traversa e finisce in angolo.

Con il Modica tutto riversato in avanti alla ricerca del pareggio il Santa Croce cerca di sfruttare gli spazi e al 33′ potrebbe chiudere i conti. Un traversone dalla sinistra, infatti, pesca in area il liberissimo Di Perna che con il piattone spara addosso a Marino bravo a parere d’istinto.

Al 34′ doppia occasione per i rossoblù, ma i tiri prima di Prezzabile e poi di Savasta sono respinti in qualche modo dai difensori biancoazzurri.

Con il passare del tempo i rossoblù perdono lucidità e con attacchi frenetici non riescono più a impensierire la difesa avversaria che guidata da un insuperabile Ravalli (ex di turno) regge fino al 96′ e al fischio finale può far festa per un successo forse inaspettato, ma che potrebbe dare una svolta in positivo alla stagione della formazione camarinense.

“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – commenta mister Giancarlo Betta – oggi abbiamo difeso male come squadra. Per la mole di gioco sicuramente non meritavamo la sconfitta però dobbiamo trovare una soluzione a situazioni in cui ci sono squadre che fanno lanci lunghi su due punte centrali. Il pallone non è entrato nelle tante occasioni ma dobbiamo comunque migliorare. Sicuramente contano le caratteristiche delle squadre e queste formazioni che hanno determinati tipi di gioco ci mettono in difficoltà. Ora è importante fare risultato contro formazioni come il Gela a causa dei punti persi in gare come questa”

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