Ultime novità sul Ponte di Messina. Dopo il finanziamento dell’opera, ecco altre notizie importanti

La SdM sta procedendo all’analisi insieme alla Parsons Trasportation Group (la più importante società di ingegneria di grandi ponti statunitense) e al comitato tecnico-scientifico della relazione di aggiornamento del progetto definitivo presentata da Eurolink a fine settembre, che illustra in modo dettagliato le modifiche e gli aggiornamenti progettuali che devono essere sviluppati nell’imminente progetto esecutivo;

– È in corso l’aggiornamento degli elaborati ambientali, con lo studio di impatto ambientale, di incidenza ambientale e la relazione paesaggistica;

– Sono in corso gli aggiornamenti degli studi di traffico, l’analisi costi-benefici, il piano economico finanziario, i costi di gestione e la relazione di sostenibilità.

Tutte queste cose erano state già fatte prima che il governo Monti bloccasse l’iter, che avrebbe altrimenti permesso di aprire al traffico l’opera nel 2020.

Vi ricordiamo che i lavori partiranno nell’estate del 2024. Sono affidati a un consorzio di prestigio mondiale che include le migliori aziende di ingegneria di Italia, Giappone, Danimarca e Spagna, specializzate in mega opere in tutto il mondo.

Il consorzio ha confermato che avrà bisogno di 6 anni per costruire tutto. Il progetto non include solo il ponte (5 miliardi) ma anche moltissime opere accessorie “a terra” (7 miliardi) per rivoluzionare le due province.

Ad esempio, decine di chilometri di nuove strade e ferrovie di ultima generazione, riqualificazione del territorio, sistemazione idrogeologica dell’area, ripascimento di oltre 10 km di costa, centro direzionale di Libeskind, metropolitana di Messina e molto altro.

L’opera produrrà nei decenni benefici nettamente superiori ai costi e permetterà di portare in Sicilia il servizio ferroviario AV/AC. Basteranno 4 ore di treno tra Roma e Messina, 6 da Roma a Palermo.

Il servizio ferroviario ridurrà drasticamente l’inquinamento rispetto a oggi e garantirà benefici enormi sia per le persone che per le merci.

La condizione di insularità della Sicilia, non a caso, crea danni economici devastanti e stimati in oltre 6 miliardi di euro ogni singolo anno.

Eurolink, Parsons Trasportation Group

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings