La Virtus Ragusa non si ferma, il quintetto ibleo vince anche in casa del Cus Catania

Cus Catania 88

Virtus Ragusa 106

Parziali: 19 – 33, 40 – 61, 70 – 83

Cus Catania: Mpeck ne, Lo Iacono 14, Arcidiacono ne, Vasta 7, Cuccia 2, Corselli 6, Prior Ruiz 28, Valle 17, Carluccio ne, Vitosis 14, Consoli ne, Balbo ne. All. Russo

Virtus Ragusa: Brown 26, Piscetta 2, Epifani 13, Cioppa 17, Simon 3, Tumino, Vavoli 13, Sorrentino 3, Gaetano 25, Mirabella, Calvi 4. All. Recupido

Arbitri: Cappello di Porto Empedocle e Mameli di Augusta

Catania – Seconda vittoria in trasferta, terza consecutiva in stagione, per la Virtus Ragusa di Gianni Recupido che sbanca il “PalArcidicono” di Catania con il punteggio di 88-106 e supera il Cus Catania, dopo averlo già battuto in finale di Coppa Sicilia, al termine di 40’ quasi sempre in controllo.

I virtussini salutano il debutto stagionale di Brown e partono a mille (0-10). Un paio di triple di Cioppa, la stazza di Gaetano e il recupero con schiacciata di Vavoli garantiscono ai ragusani di chiudere il primo quarto con 14 punti di margine.

La Virtus mantiene la concentrazione e nel secondo periodo arriva a doppiare il Cus con la tripla frontale di Gaetano (27-54), prima che Catania rosicchi qualcosa sul tabellone all’intervallo: 40-61.

Al rientro in campo la Virtus smarrisce un po’ di brillantezza in attacco, le palle perse complicano il piano partita di Recupido e il Cus, tripla dopo tripla, si riavvicina fino al -12.

Nell’ultimo quarto Catania torna un paio di volte a -8, lottando coi denti, ma la presenza a rimbalzo d’attacco, i canestri di Brown e l’unica tripla di Sorrentino consentono alla Virtus Ragusa di rispedire al mittente il tentativo di rimonta.

“Faccio i complimenti al Cus Catania – esordisce Recupido – perché nonostante il gap iniziale non si è mai perso d’animo, ha continuato a lottare, aumentando l’intensità e creando situazioni interessanti dal penetra e scarica. Noi abbiamo avuto un impatto ottimo con la partita, diciamo per un quarto e mezzo, ma sul +20 è subentrato un calo di tensione e abbiamo rischiato di farci male. Un fischio o un canestro in più potevano compromettere il lavoro fatto nella prima metà di gara, ma anche in quelle precedenti. Nel complesso – conclude il coach ragusano – sono contento per l’approccio e per aver portato a casa i due punti, un po’ meno per l’atteggiamento ondivago, che una squadra matura non può e non deve permettersi”.

basket maschile, campionato serie b interregionale, catania, coach virtus ragusa, cus catania -virtus ragusa 88 - 106, dichiarazioni, gianni recupido, palarcidiacono

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings