Scicli – I Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa e del Nucleo Operativo Radio Mobile di Modica hanno impiegato pochissime ore per risalire e arrestare l’autore del ferimento di un connazionale avvenuto all’alba di oggi in contrada Dammusi a Donnalucata.

Si tratta del tunisino H.B.H di 29 anni irregolare nel territorio italiano.

Ai Militari dell’Arma è bastata la visione di alcune telecamere per ricostruire quanto successo nella periferia della frazione rivierasca sciclitana.

Dalle indagini svolte dai Carabinieri, pare che un gruppo di tunisini tra i quali l’aggressore e la vittima, avevano trascorso la serata insieme per festeggiare il compleanno di H.B.H.

Dopo aver mangiato e brindato con fiumi di birra, il gruppo ha lasciato il locale dove avevano festeggiato, ma poco dopo in contrada Dammusi vittima e aggressore si sono incontrati e pare abbiamo avuto una discussione molto accesa che in poco tempo è passata dalle parole ai fatti.

A questo punto, H.B.H ha estratto una pistola a salve puntandola la vittima e successivamente ha colpito con un coltello C.F., di 36 anni suo connazionale in regola con il permesso di soggiorno. Subito dopo si è dato alla fuga.

A prestare soccorso alla vittima che aveva chiesto aiuto a un amico è stato il fratello.

L’ambulanza del 118 ha poi trasferito C.F. al “Maggiore – Nino Baglieri” di Modica per curare la ferita rimediata durante l’aggressione. A quanto pare C.F. è ricoverato, ma non è in pericolo di vita.

Scattate le ricerche, i Militari dell’Arma hanno fermato H.B.H nella sua abitazione, dove hanno trovato la pistola a salve, il coltello e gli indumenti che il tunisino indossava al momento dell’aggressione.

H.B.H è stato dunque arrestato per tentato omicidio aggravato dai futili motivi e trasferito in carcere.