In un post sul suo profilo il consigliere comunale Alessio Ruffino ha denunciato oggi una situazione alquanto particolare.

Questa mattina alcuni bambini che hanno terminato il percorso di studi alla scuola elementare di Piano Gesù e che avevano scelto di iniziare la prima media, con tanto di preiscrizione a Gennaio, alla Scuola De Amicis che fa parte dell’Istituto Comprensivo Carlo Amore, sono stati raggiunti da una email che chiedeva loro di spostare i bambini in un altro plesso.

Nell’email in questione venivano informati con precisione che a seguito di una comunicazione dell’Ufficio IX Ambito Territoriale di Ragusa relativa alla determinazione dell’organico per l’a.s 2023/2024 e poiché erano giunte un numero di richieste elevate per il Plesso De Amicis, rispetto alle reali possibilità, come anticipato in una riunione del 31 maggio scorso, di scegliere un’altra sede tra plesso Cannizzara, plesso Centrale a Frigintini e plesso Santa Teresa a Modica Alta. Questo perché sia alla Sede Centrale che al Plesso di Santa Teresa si formeranno due classi mentre alla De Amicis e alla Cannizzara una classe soltanto.

La colpa ovviamente non è della scuola che deve sottostare alle decisioni dell’ambito territoriale per evitare il sovraffollamento delle classi ma forse al momento della preiscrizione avrebbero potuto avvisare i genitori di questa eventualità.

“Apparentemente-dichiara il consigliere Ruffino-sembra una normale comunicazione ma ovviamente i bambini che sono stati “scelti” e non si capisce bene con quale criterio, non hanno preso bene la notizia in quanto ovviamente desiderano continuare il percorso di studi con i loro compagni. Inoltre -spiega Ruffino-per alcuni genitori non sarebbe agevole spostare i figli, ad esempio alla Cannizzara o a Frigintini, dovendo comunque usufruire del servizio scuolabus a pagamento. Per questo motivo mi sono fatto portavoce delle esigenze di questi bambini e delle loro famiglie e ho chiesto al sindaco Maria Monisteri un incontro che mi è stato accordato per venerdì pomeriggio per capire come risolvere questa spiacevole situazione che fra l’altro non è la prima vota che si presenta”

Insomma la scuola è appena finita ma a quanto pare le polemiche non sono ancora andate in vacanza.