Ad Ispica c’è una situazione davvero confusa soprattutto per quanto riguarda i ruoli della politica. Infatti, da una parte c’è l’opposizione formata da coloro che, non avendo vinto le elezioni, di fatto, sono in contrapposizione all’amministrazione e dall’altra invece c’è un’opposizione che è nata dalla fuoriuscita di alcuni pezzi che facevano parte dell’amministrazione Leontini e che oggi è diventata più opposizione dell’opposizione.

“I gruppi di minoranza sono liberi di fare opposizione come ritengono più opportuno, commenta il sindaco, invece la scelta di chi fino a poco tempo fa faceva parte della maggioranza va in contrasto con quanto espresso dagli elettori” E a proposito di maggioranza sembra non essercene traccia e per questo il primo cittadino sta lavorando alla sua ricostruzione.

Da qui il motivo per cui sta temporeggiando nella nomina dei nuovi assessori. A proposito di nuovi assessori sarebbe proprio un posto in giunta l’offerta del sindaco per FdI con cui continuano le interlocuzioni. Ma non tutti all’interno del partito vedono di buon occhio la decisione di sostenerlo.

E a proposito di FDI la consigliera Mary Ignaccolo risponde a chi l’accusa di essere vicina al sindaco Leontini. “Non è un segreto per nessuno che sono storicamente legata al sindaco ma oggi faccio parte dell’opposizione e soprattutto di un gruppo e decideremo insieme cosa fare. Credo che l’opposizione finalizzata a sé stessa abbia provocato solo danni a questa città. Abbiamo bisogno di costruire e non distruggere”.

Ed è sulla stessa lunghezza d’onda anche Pierenzo Muraglie, che oggi siede fra quei banchi, ma che ricordiamo è stato sindaco di Ispica. “Noi pensiamo che la contrapposizione politica non può avere derive di contrapposizione di carattere personale, a noi interessa lavorare per il bene della città. Siamo sereni e questo ci permette di essere sereni anche nei confronti di chi amministra la città. Per noi il sindaco Leontini è un avversario politico non un nemico da abbattere. Avevamo promesso una rivoluzione gentile ed è quella che stiamo cercando di attuare. Ma essere gentili non vuol dire essere fessi. Detto questo non esprimiamo un giudizio su come si comportano gli altri, cosa che invece loro si permettono di fare con noi ma andiamo avanti per il bene della città”