Il 4 dicembre i Vigili del fuoco celebrano la loro patrona Santa Barbara. Il Comando di Ragusa ha organizzato in occasione della giornata commemorativa della santa protettrice una Santa Messa nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù officiata dal Vescovo di Ragusa Giuseppe La Placa. Alla celebrazione, molto sentita e partecipata, erano presenti il Prefetto Giuseppe Ranieri, le Autorità, i Sindaci, le Istituzioni, i colleghi e le colleghe permanenti e volontarie, i colleghi in quiescenza, i familiari e tutta la collettività.

Il comandante Calogero Barbera ha espresso con emozione e orgoglio il suo impegno a rappresentare il comando dei vigili del fuoco di Ragusa una realtà piena di impegno, tenacia, valori, tradizioni e innovazioni, in assoluta sintonia con i valori della gente di questa parte incantevole della Sicilia e ha ringraziato le organizzazioni sindacali dei vigili del fuoco di Ragusa, che interpretano in modo impeccabile i valori della rappresentanza del personale, ampliando e esaltando l’azione del comando, per il miglioramento continuo delle qualità relazionali e lavorative. “Anche se, ha sottolineato, quello dei vigili del fuoco, non un lavoro ma un servizio e il comando di Ragusa rappresenta al meglio questo aspetto per la collettività, con l’impegno continuo nell’essere tra la gente e per la gente…

Sono state poi sinteticamente enunciate le azioni svolte dal comando nell’anno che volge al termine, a servizio della collettività: partecipazioni ai tavoli coordinati dalla Prefettura, partecipazioni agli organismi collegiali, emanazione dei provvedimenti antincendio, attività di vigilanza ispettiva e di polizia giudiziaria, formazione antincendio per i luoghi lavoro, servizi di vigilanza antincendio, attività di diffusione della cultura della sicurezza antincendio, rapporti consolidati con la rete delle professioni tecniche, protocolli con l’Università di Catania per lo stage al comando di laureandi in ingegneria, iniziative con il mondo dell’istruzione ad investire in sicurezza per le nuove generazioni, rafforzamento del monitoraggio delle soglie di radioattività in coerenza alla crisi geopolitica in atto e ai rischi di fallout. Competenze e attività dei vigili del fuoco, ulteriori al soccorso e quindi poco note alla gente, che permettono la risposta dello Stato sul territorio, per la sicurezza tecnica, l’incolumità pubblica e la serenità della vita collettiva.

Per quanto riguarda invece l’attività principe del comando il soccorso tecnico, sono stati effettuati oltre 5.200 interventi eseguiti durante l’anno, di cui quasi il 40% per incendi e il complementare per “altri interventi” quali il salvataggio di vite, l’azione tecnica di soccorso, la sicurezza ad esempio per gli eventi climatici estremi quali crolli, terremoti, frane e alluvioni, liberando dalle lamiere le persone coinvolte in incidenti stradali. Soccorso tecnico che la scorsa estate ha maturato anche la sinergia virtuosa dei vigili del fuoco della Sicilia, e quindi anche del comando di Ragusa, con il Dipartimento regionale della Protezione Civile e con il Corpo Forestale regionale per la campagna antincendio boschivo promossa dalla Regione Sicilia. Un soccorso tecnico garantito 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, per questo motivo la cerimonia di oggi si è svolta in diretta streaming per il personale della sala operativa provinciale e del coordinamento del dispositivo della sede centrale di Ragusa, per il personale delle sedi distaccate di Modica, Vittoria, air-side di Comiso e Santa Croce Camerina volontari, assenti ai festeggiamenti perché a presidio di soccorso per gli ambiti e i territori di competenza. “Questa estrema professionalità e dedizione del personale soccorritore, ha sottolineato il Comandante, non può comunque prescindere dal servizio di tutti, anche di chi non è in prima linea, di chi gestisce le risorse umane, finanziarie e strumentali, la formazione continua del comando, quindi dei colleghi dei ruoli tecnici e gestionali, tutti appartenenti alla famiglia dei vigili del fuoco, senza alcun distinguo”

Un ultimo pensiero, quello più sentito, il comandante lo ha rivolto ai colleghi in pensione dell’associazione dei vigili del fuoco di Ragusa, al presidente Emanuele Mezzasalma e al direttivo: “Siete il nostro esempio, il nostro asintoto di passione per il corpo nazionale, le nostre fondamenta per costruire in elevazione”

Sono state infine conferite le benemerenze meritate dal personale. In particolare sono state conferite croci di anzianità ai vigili del fuoco coordinatori Alessandro Carfì, Corrado Costanzo, Massimo Criscione, Giuseppe Desimone, Carmelo Giummarra, Emanuele Occhipinti, diplomi di lodevole servizio al personale che quest’anno ha lasciato il servizio per limiti di età: capo reparto esperto Giovanni Battaglia, capi reparto Giuseppe Amato, Roberto Distefano, Giuseppe Filloramo, Orazio Frasca, Salvatore Iurato, Gaetano Licitra, Giuseppe Raniolo, Rosario Scribano, Giovanni Sgarlata, Rosario Trovato, Giovanni Sottile, vigili del fuoco coordinatori Antonino Di Gregorio, Giovanni Sgarioto, Salvatore Tumino, assistente Mario Fatuzzo.

La cerimonia è stata arricchita dalla presenza del coro Mariele Ventre di Ragusa.