Modica – Sarà un Modica Calcio rimaneggiato, quello che domani pomeriggio al “Vincenzo Barone” ospiterà il Città di Comiso nel terzo derby stagionale con i verdearancio.

I “tigrotti” di Giancarlo Betta, infatti, hanno incrociato l’undici casmeneo in Coppa Italia, con entrambe le gare finite in parità e il passaggio del turno conquistato dalla formazione comisana dopo una lunga serie di calci di rigore.

Domani, invece, si gioca per i tre punti con le due squadre che inseguono il successo pieno per obiettivi di classifica diversi. Il Modica che vuole il successo pieno per restare nelle zone nobili della classifica, al contrario dei verdearancio che arriveranno al “Barone” alla ricerca di punti salvezza.

Betta, per il derby, oltre a Viglianisi che ha iniziato la riabilitazione dopo l’intervento al ginocchio, dovrà fare a meno anche di Gaspare Pellegrino (per lui si prospetta un lungo stop) e di Sangarè uscito anzitempo per un problema fisico nella gara di Lentini. A queste assenze va ad aggiungersi anche quella di Aquino che ha accusato un risentimento muscolare e non fa parte della lista dei convocati per il derby di domani.

Il resto della rosa è a disposizione del tecnico rossoblù che in settimana ha vistolo spirito giusto nella preparazione del derby con i verdearancio.

“Confermo di avere visto lo spirito giusto – spiega Giancarlo Betta – Come nostra abitudine, abbiamo profondo rispetto di ogni avversario che scende in campo contro di noi ed anche se al Comiso mancherà un ‘fuori categoria’ come Valerio, loro sono bravi, veloci, tatticamente ben messi e, soprattutto, capaci di far male anche alle ‘grandi’ come hanno già dimostrato. Fa poco testo la loro partita di domenica scorsa. Anzi, non deve far testo. Il Comiso – continua – è velocissimo davanti e questo, in un terreno come il nostro, diventa un problema. Dovremo stare molto attenti come squadra e non solo come reparto di terza linea. Li abbiamo già incontrati e il fatto di non averli battuti, ma non abbiamo neanche perso sul campo, dice tutto sull’oggettivo spessore dei nostri avversari di domani. Sarà importante – conclude il tecnico modicano – avere il giusto atteggiamento sin dal calcio di inizio”.

Il Comiso arriva al derby con il Modica dopo aver perso nei secondi finali la sfida dell’Ippari con il Santa Croce subendo una rimonta, ma in casa verdearancio si punta come è giusto che sia a portare a casa un risultato utile per morale e classifica

“Sappiamo che il Modica è una squadra forte che punta al successo finale – spiega il massimo dirigente verdearancio, Totò Scifo – in Coppa Italia siamo stati fortunati a passare il turno ai rigori, sappiamo che in campionato sarà diverso, ma speriamo di ripeterci, anche se sappiamo che al “Barone” non avremo vita facile”.

Il derby del “Vincenzo Barone” è stato affidato alla direzione del signor Andrea Prencipe della sezione AIA di Tivoli che si avvarrà della collaborazione di Salvatore Nigrelli di Barcellona Pozzo di Gotto e di Antonino Catanese di Messina. Calcio d’inizio fissato per le 15.