C’è un problema con cui Modica sta facendo i conti da tanto, troppo tempo e che adesso merita di essere risolto o quanto meno di provare a risolverlo come è stato fatto nel centro storico.

Stiamo parlando del rumore assordante dei motorini truccati ma non solo, questa volta c’è di più.

Il problema riguarda la zona alta della città e con precisione il quartiere del Pizzo Belvedere.

La situazione qui sta davvero degenerando, perché come dicevamo oltre al rumore, i residenti hanno anche paura delle reazioni dei ragazzi che vengono spesso richiamati dai residenti a fare meno rumore e che per tutta risposta rompono i vetri delle finestre o suonano il campanello in piena notte.

Si tratta di gruppi di oltre 50 motorini che dalle sette di sera, e spesso fino a tarda ora, si ritrovano nella piazzetta del quartiere dopo avere percorso tutta la Via Pizzo, su una ruota a forte velocità. Fra l’altro si tratta di una zona a traffico limitato solo per i residenti ma non crediamo che questi ragazzini siano tutti di quella zona, anche perché il quartiere è abitato soprattutto da persone anziane che sono impaurite ed esasperate da questa situazione che va avanti ormai da anni, senza che nessuno abbia mai fatto niente.

Anzi, a dire la verità, qualche tempo fa sono state installate delle telecamere ma questo non è servito da deterrente anche perché i vigili urbani in primis che controllano le immagini e, a seguire tutte le altre forze dell’ordine, più volte contattate dai residenti non si sono mai presentate sul luogo,per lo meno così sostengono.

Qualcuno, addirittura sostiene che hanno avuto anche delle risposte poco gentili a causa dell’insistenza delle chiamate.

Ma forse se abitassero in quel luogo capirebbero la disperazione dei residenti.

L’ultima iniziativa era stata quella di attaccare questi cartelli che vedete nelle foto per prenderla, diciamo, con ironia ma ci hanno fatto sapere che non stati graditi e sono stati strappati.

Quindi, oltre al disturbo della quiete pubblica, ci sono anche atti vandalici e non solo. I residenti, la mattina, devono togliere dall’ingresso delle loro abitazioni rifiuti di ogni tipo, dai cartoni della pizza, alle bottiglie della birra.

Adesso, pare che sia stata avviata anche una raccolta di firme ma il buon senso vale sopra ogni cosa e ci prendiamo l’impegno di recapitare questo articolo direttamente al Comandante della polizia municipale di Modica Saro Cannizzaro che sappiamo essere persona scrupolosa e che certamente si attiverà per intervenire personalmente e verificare la situazione. Nessun quartiere merita di essere abbandonato in quel modo, nessun residente deve essere costretto a prendere i tranquillanti per dormire o ad avere paura di riprendere un giovane perché poi questo gli spacca il vetro della finestra. E’ necessario intervenire in maniera decisa, senza perdere tempo, perché se n’è perso anche troppo e non vogliamo che alla fine debba succedere qualcosa di irreparabile perché se ciò dovesse accadere saremo pronti a denunciare chi aveva la responsabilità e il potere di intervenire e non l’ha fatto.