Fuori programma al Consiglio comunale di Scicli ieri, i cui lavori sono stati interrotti da una delegazione di associazioni presente in aula per affrontare ancora una volta la vicenda della rimozione delle bandiere arcobaleno dal balcone di palazzo di città.

La delegazione per voce della consigliera comunale Caterina Riccotti, ha chiesto la sospensione dei lavori per parlare con il primo cittadino Mario Marino che si è detto disponibile al confronto.

Marino ha assicurato che la bandiera rimossa nelle scorse settimane, sarà installata in un altro palazzo istituzionale della città, ma ad un certo punto i toni della discussione si sono accesi e il dialogo si è interrotto. A questo punto la delegazione è uscita dall’aula consiliare spostando la propria protesta davanti a Palazzo di città.

I lavori sono quindi andati avanti regolarmente seguendo l’ordine del giorno.

L’associazione Arcigay questa mattina dichiara: “Abbiamo partecipato come pubblico al Consiglio comunale chiedendo di essere ascoltati e di avviare un dialogo. Pochi minuti e poche parole però sono bastati a sapare che la bandiera non tornerà al suo posto, e la scelta è politica.

In futuro sarà posizionata altrove, non sappiamo dove ne quando. Nel frattempo continuiamo ad accogliere le richieste di esporre la Nostra bandiera presso attività commerciali, sedi di associazioni, case. E oggi saremo a Vittoria, per l’apposizione della bandiera al palazzo comunale”.