I cambiamenti climatici che stanno interessando il nostro pianeta, in particolare il caldo eccessivo e la siccità, hanno ripercussioni nei territori e su alcune produzioni specifiche come quella dell’olio. La conferma arriva dal Presidente Consorzio Olio Dop Monti iblei, a cui aderiscono le provincie di Ragusa, Siracusa e Catania, Giuseppe Arezzo.

“Come avviene ormai da parecchi anni non abbiamo una grande produzione, siamo intorno ad una perdita del 30% ma per fortuna di buona qualità”

Quindi in realtà la produzione sarà minore ma la qualità sarà garantita. Questo però non deve fare abbassare la guardia perché ogni anno la situazione peggiora e si ripropongono sempre gli stessi problemi ed è per questo che il Presidente del Consorzio dai alcuni suggerimenti utili per affrontarli e prevenirli.

“Noi come Consorzio, spiega Arezzo, abbiamo il compito di tutelare e aiutare i nostri produttori. Insieme a noi anche il Governo regionale deve mettere in atto tutta una serie di interventi per difendere la produzione. È qualcosa in questo senso è già stata fatta. Ad esempio il nuovo dirigente regionale dell’Assessorato all’agricoltura Dario Cartabellotta ha approvato il bando per la realizzazione dei laghetti collinari che permettono di raccogliere l’acqua per poterla utilizzare poi nei momenti in cui viene a mancare. Insomma bisogna intervenire per far sì che la nostra produzione migliori, diventi più forte e resistente affinché si possano prevenire tutti quei problemi, come ad esempio quello della mosca che distrugge gli uliveti”