Il Vescovo Staglianò, nuovo Presidente della Pontificia Accademia di Teologia, resta a Noto

Il vescovo di Noto, monsignor Antonio Staglianò, convocando i presbiteri, i diaconi, i religiosi, le religiose e i fedeli laici della diocesi, a mezzogiorno di oggi, 6 agosto 2022, ha reso pubblica la nomina del Santo Padre Francesco che lo ha scelto quale Presidente della Pontificia Accademia di Teologia.

Un ruolo di grande prestigio non solo per Mons. Staglianò ma anche per la Chiesa locale, il cui senso è stato spiegato nel corso di una partecipata assemblea.

La Pontificia Accademia di Teologia fu fondata a Roma e ricevette i suoi primi Statuti da Clemente XI, nel 1718. Creata come sede delle scienze sacre al fine di formare dei teologi ben preparati, l’Accademia ha la missione di promuovere il dialogo fra la fede e la ragione, per presentare il messaggio cristiano in modo che corrisponda alle esigenze del nostro tempo.

Mons. Staglianò che sostituirà l’Arcivescovo Mons. Ignazio Sanna, ha insegnato Teologia sistematica all’Istituto Teologico Calabro e tenuto corsi di Teologia fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana.

Mons. Ignazio Sanna

Dal 1997 è stato teologo consulente del servizio nazionale della CEI (Conferenza Episcopale Italiana) per il progetto culturale.

Ha saputo coniugare l’impegno per la ricerca teologica e l’animazione pastorale: è stato parroco a Le Castella nella diocesi di Crotone-Santa Severina.

È membro del COINCAT (Consiglio Internazionale per la Catechesi) e della Commissione CEI per la Cultura e le Comunicazioni Sociali. In seno alla Conferenza Episcopale Siciliana è delegato per i Migranti. È autore di numerose pubblicazioni e poesie.

In questi anni di servizio pastorale a Noto, monsignor Staglianò ha promosso un progetto comunicativo teologico, pastorale e culturale che prende il nome di Pop-Theology, per dare più decisivi impulsi all’annuncio del Vangelo, sulla scia della “Chiesa in uscita” auspicata da Papa Francesco, offrendosi come via efficace per meglio dinamizzare la fede del popolo di Dio, ponendosi come opera di “carità intellettuale”, a servizio della Chiesa.

Il vescovo di Noto ha più volte rimarcato che “se la Teologia vuole seguire il suo compito, dovrà parlare oltre l’ambito concettuale dell’accademia e cercare un nuovo linguaggio comunicativo, che includa una conoscenza della fede più incarnata e connessa/corrispondente alle modalità culturali con cui il popolo scopre e vive il senso della propria vita”.

E anche questa mattina, Mons. Staglianò, reduce dal concerto di Pop Theology tenutosi ieri sera a Noto, non ha perso l’occasione per cantare in note il suo pensiero, coinvolgendo i presenti. Poi la stoccata finale per smentire tutte le voci che si sono rincorse nelle ultime settimane sul suo presunto trasferimento a Roma: “La notizia di oggi è quella della mia nomina a Presidente della Pontificia Accademia di Teologia, nulla è detto del mio trasferimento”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings