Molti non credono alle coincidenze e pure queste esistono e ne sono la conferma le dimissioni l’assessore alla frazione di Scoglitti, Katya Ferrara.

La Ferrara, da noi contatta telefonicamente, ci spiega di essere piuttosto amareggiata perché le sue dimissioni sono state messe nel calderone di quello che sta accadendo in questi giorni a Vittoria quando in realtà sono state presentate il primo giugno prima che venisse fuori tutta la polemica legata ai quattro consiglieri che hanno abbandonato la maggioranza.

E ha anche ribadito, come scritto nella pec inviata al Comune, che le motivazioni sono esclusivamente di carattere personale e soprattutto professionale.

Katya Ferrara è figlia del noto Pasquale Ferrara, imprenditore e politico, scomparso nel 2016, di cui la figlia ha ereditato il famoso locale a Scoglitti.

Ed è proprio per dedicarsi a questa attività che l’ex assessore Ferrara ha dovuto scegliere di abbandonare un ruolo che il sindaco Francesco Aiello le aveva dato non per ragioni politiche, la Ferrara infatti non appartiene a nessun partito ne era candidata, ma solo per la grande amicizia che lo legava al padre e per il fatto che la Ferrara è sempre stata punto di riferimento per la frazione balneare vittoriese.

Ed in effetti il sindaco sembra non avere preso bene questa decisione, giunta a ridosso della stagione estiva, proprio quando la frazione avrebbe avuto più bisogno di essere curata.

“Le condizioni in cui è stato lasciato il Comune da un punto di vista finanziario, ci spiega l’ex assessore, anche se in realtà Aiello non ha ancora ufficializzato le sue dimissioni, non mi avrebbero consentito di lavorare per il bene di Scoglitti. I problemi sono tanti, troppi, ad ogni ora del giorno e della notte ricevo chiamate ma non abbiamo risorse e come si fa in questo modo ad amministrare?”  

La Ferrara, inoltre, ci tiene a sottolineare la grande stima e il grande affetto che la legano al sindaco Aiello e a tutti i colleghi della giunta ed è per questo dispiaciuta di non aver potuto portare avanti l’incarico ed è fermamente decisa a non tornare sui propri passi ma dichiara di essere “disponibile a mettere a disposizione la mia esperienza acquisita in questi mesi per accompagnare la futura attività amministrativa riguardante la frazione di Scoglitti”

Bisognerà vedere se il sindaco sarà aperto a questa possibile collaborazione perché non ci sembra uno abituato a ricevere dei no.

In ogni caso anche se le ragioni che hanno portato la Ferrara a lasciare il suo incarico sono diverse da quelle che hanno spinto i consiglieri a togliere il loro appoggio al sindaco, fatto sta che questo non è certo un momento buono né per Ciccio Aiello né per il Comune di Vittoria, e a questo punto crediamo che non abbia tutti i torti chi sostiene che ogni cosa ha il suo tempo e forse quello di Aiello è già passato da un pezzo.