Nel momento in cui agì, il macellaio ragusano accusato di avere simulato il ritrovamento di un neonato abbandonato sul marciapiede, non sarebbe stato capace di intendere.

A sostenere questa tesi nel corso dell’udienza tenutasi davanti al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Ragusa, Andrea Reale, è il perito di parte Maurizio Sittinieri.

Il perito ha spiegato che l’imputato ebbe un comportamento irrazionale spinto proprio dalla momentanea incapacità di intendere dovuta dallo squilibrio provocato dalla inaspettata notizia di essere diventato nuovamente padre.

Secondo quanto raccontato anche dalla sua ex compagna, madre del bambino, l’uomo non sapeva che la donna fosse incinta ed era stato colto di sorpresa quando, chiamato dalla donna, aveva scoperto che questa aveva appena partorito da sola in casa.

La prossima udienza è stata già fissata per il 24 marzo 2022.

Ricordiamo che la mamma, una donna di Modica che ha già avuto un’altra figlia dall’uomo, è accusata anch’essa di abbandono di minore.