Modica – Il 19 ottobre del 1973 a Bologna ci fu l’invasione di “gente in bicletta”, una protesta pacifica contro l’inquinamento e l’onnipresenza delle macchine. Sembra opportuno ricordare in questa data, l’erogazione di 192.538 euro alla Città di Modica per la realizzazione di interventi riguardo la realizzazione di piste ciclabili.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con Gazzetta Ufficiale del 10 ottobre 2020 ha stanziato 15 milioni di euro, per la progettazione e realizzazione di piste ciclabili in Sicilia.

Dal 1973 ad oggi cosa è stato fatto realmente nelle nostre città siciliane? La Sicilia è molto indietro riguardo le piste ciclabili, in alcuni capoluoghi mancano del tutto. ( Trapani, Caltanissetta, Enna ) .

Il Presidente regionale di Legambiente Gianfranco Zanna, sottolinea come i dati riguardo il tasso d’inquinamento delle metropoli siciliane non siano affatto incoraggianti.

E’ di qualche settimana fa la richiesta al Governo Draghi da parte del Coordinamento Associazioni e Movimenti Cicloattivisti e Ambientalisti, dell’assunzione di responsabilità da parte dello Stato del cambiamento riguardo la ciclabilità in Italia, come indicato dalla legge 2/2018.

L’ Amministrazione comunale di Modica riuscirà a fare un cambiamento epocale per ciò che riguarda i trasporti green? Si ha tempo entro il 10 agosto del 2022 per intervenire in questo settore, Cambiamenti necessari e urgenti sono necessari, anche perché l’inquinamento è considerato oggetto di studio, come fattore di rischio all’entrata del virus pandemico nell’organismo.

Arianna Salemi