Modica – Provano a sfuggire all’alt dei carabinieri, ma dopo un inseguimento vengono fermati e arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso.

È successo la scorsa notte nelle campagne del modicano e precisamente in contrada Pozzo Cassero, quando verso le 3 i carabinieri di Modica hanno intercettato un veicolo sospetto e nelle vicinanze di una rotatoria hanno intimato l’alt per procedere al controllo.

Per tutta risposta il conducente del mezzo anziché arrestare la marcia ha tentato di speronare il mezzo dei tutori dell’ordine. La pronta reazione del Carabiniere al volante della “gazzella” che con una manovra ha evitato la collisione. La Volante, dunque, ha inseguito la vettura che dopo svariati chilometri tra le campagne ha fermato la sua corsa su un muro a secco. Per fortuna non ci sono stati feriti.

I carabinieri, dunque, hanno iniziato la perquisizione personale e veicolare e hanno rinvenuto arnesi atti allo scasso, guanti di plastica, un faro oltre a un quantitativo minimo di cocaina. Al termine delle operazioni per i due occupanti la vettura (F. M. di 43 anni e S.G.A. di 32 anni, entrambi con precedenti penali) sono scattate le manette e sono stati posti a disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ragusa che dovrà giudicarli.