A distanza di poco meno di ventiquattr’ore dalla chiusura di questa edizione, la ventiseiesima, il festival di artisti di strada, Ibla Buskers, inizia subito a riavvolgere il nastro e a prendere effettiva coscienza del successo della tre giorni di spettacoli.

Sorprese, risate e partecipazione: gli ingredienti di questo weekend appena trascorso che ha trasformato i vicoletti di Ragusa Ibla in piccoli palcoscenici per diciassette artisti, difronte ad un pubblico che ha toccato le ventimila presenze totali.

Gli appuntamenti con l’arte di strada, nelle sue plurime possibilità, sono stati diluiti dal pomeriggio alla sera, coinvolgendo così bambini, ragazzi e adulti, tra discipline aeree, teatro di improvvisazione, laboratori ed intrecci artistici tra diverse forme di arte.

Un risveglio a tutti gli effetti, dopo il silenzio dei due anni di pandemia, che si è concluso con un galà di chiusura, come fosse un saluto nei confronti di artisti e pubblico, un arrivederci al prossimo anno per l’evento promosso e organizzato dall’associazione Edrisi, con il patrocinio dell’Assessorato ai Centri Storici e Spettacoli del Comune di Ragusa, oltre al supporto di numerosi sponsor privati.

Per chi se lo fosse perso o semplicemente desidera rivivere alcuni momenti salienti, è possibile addentrarsi nel mondo social di Ibla Buskers, in attesa della prossima edizione.