Lo scorso 15 aprile la giunta Monisteri ha approvato, con la delibera n. 84, il nuovo regolamento del gruppo comunale dei volontari di Protezione civile della città di Modica.

Il gruppo di protezione civile a Modica è regolarmente costituito ed operate già finire degli anni ’90, ad oggi conta circa 35 volontari. Inoltre, ai volontari in pianta stabile operano quattro dipendenti comunali per quanto concerne la gestione amministrativa.

Senza dubbio si tratta di un gruppo di estrema importanza, che ha mostrato grande professionalità e competenze nelle situazioni emergenziali che hanno coinvolto la città di Modica e non solo. Infatti, il gruppo negli anni si è reso sempre disponibile in svariate situazioni di emergenza in Italia, come nel caso: del terremoto in Abruzzo nel 2009, l’alluvione di Giampilieri nel 2009, il terremoto del centro Italia nel 2017. Attivi anche nel periodo pandemico a supporto della città di Modica, come nel caso della tromba d’aria del novembre 2021.

Fin dalla sua nascita il gruppo è stato dotato di proprio regolamento, l’ultimo è stato approvato dal Consiglio Comunale il 31 marzo 2021, in quanto è un’associazione senza alcun scopo di luco e apolitica, dove la partecipazione è libera.

La necessità di un nuovo regolamento

Nell’ultimo periodo vi sono state diverse modifiche al codice della protezione civile e del terzo settore, per questo si è reso necessario operare un adeguamento. Lo scorso marzo 2023 è stata emanata la nuova direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri per  “Approvazione di uno schema-tipo di regolamento connettere gli elementi fondamentali per la costituzione di gruppi comunali di volontariato di protezione civile” questo schema ha permesso di elaborare il nuovo regolamento approvato dalla Giunta Monisteri.

L’obiettivo dell’adeguamento, richiesto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è quello di dare un nuovo stile operativo e gestionale che sia unitario per tutti i gruppi comunali di protezione civile. Il nuovo documento, approvato dalla giunta modicana, dovrà essere discusso dal Consiglio Comunale al fine di renderlo pienamente operativo.

Secondo il nuovo regolamento il comune con i suoi uffici preposti, dovrà curare la gestione amministrativa oltre ad esserne il primo responsabile. Mentre la parte operativa sarà affidata ad un Coordinatore, che dovrà essere eletto secondo i principi democratici tra i volontari.

Il nuovo regolamento, che partendo da quello approvato dal Consiglio Comunale nel 2021, si compone di 17 articoli. Al suo interno raccoglie norme di diversa natura: la costituzione del gruppo, il ruolo del sindaco, gli obiettivi, le attività del gruppo, le modalità di partecipazione, i volontari effettivi, decadenza dal ruolo, diritti e doveri. Oltre anche a norme riguardanti la partecipazione, l’organizzazione e l’amministrazione.

La modifica del regolamento, inoltre, adegua il Gruppo Comunale di protezione Civile alle norme del terzo settore, così da far iscrivere il gruppo al Registro unico nazionale. Questo adempimento non è pura formalità, ma permetterà al gruppo di operare in modo regolare oltre a permanere nell’Albo nazionale e regionale del Dipartimento della Protezione Civile.

Certamente questo adeguamento è un passo in avanti verso una maggiore trasparenza e una partecipazione sempre più democratica all’interno di un istituzione comunale.