L’Assessorato regionale ai Beni culturali ha decretato lo stanziamento di 52 mila euro per l’installazione di un moderno impianto di videosorveglianza per la Formace Penna di Sampieri.

Si tratterà di un impianto diurno e notturno, di ultima generazione e pensato secondo le più moderne tecnologie, e controllerà a 360° la Fornace Penna di Punta Pisciotto, recentemente acquisita al patrimonio pubblico.

A darne notizia il sindaco di Scicli Mario Marino e l’assessore Enzo Giannone che hanno sottolineato il grande lavoro svolto in tal senso dalla Sovrintendenza di Ragusa e dal suo capo, il Sovrintendente Antonino De Marco, che con i suoi uffici si è messo subito al lavoro per l’avvio dei lavori di tutela del bene di archeologia industriale. 

Certo una bella notizia, ma quello che la collettività adesso si aspetta è ben altro e dopo l’acquisizione pubblica, il sogno è quello di vederla recuperare e magari diventare quella cattedrale del mare che merita. Non vorremmo che le immagini di queste nuove telecamere, a sentinella della Fornace, diventassero invece testimoni del crollo totale del bellissimo esempio di archeologia industriale, divenuto simbolo della costa iblea.