Da mercoledì 10 aprile chi vorrà visitare la Cattedrale di San Nicolò a Noto dovrà farlo a pagamento, acquistando un ticket di due euro.

La decisione è stat presa da Mons. Salvatore Rumeo, seguendo anche quanto avviene in altre città siciliane le cui chiese da tempo sono fruibili attraverso il pagamento di un ticket.

La Cattedrale di Noto, da gennaio 2012 Basilica minore, ha annesso anche un museo di tutto rispetto che anch’esso sarà fruibile con il ticket.

Saranno esenti dal pagamento i residenti delle provincie di Siracusa e Ragusa, i bambini, i sacerdoti e chi appartiene a un istituto religioso.

La Cattedrale ha già predisposto dei percorsi specifici sia per quanti vogliono recarsi in preghiera o per quanti vorranno visitare la chiesa.

Un biglietto per contribuire alla bellezza del monumento

I guadagni previsti dal ticket di ingresso sarà utilizzato per la manutenzione ordinaria della Cattedrale, ma assicurano dalla Diocesi che una parte del ricavato sarà destinato alla Caritas di Noto. Il servizio, inoltre, sarà reso possibile grazie alla collaborazione con la cooperativa Etica Oqdany.

Grazie al biglietto il visitatore potrà visitare la Cattedrale e il Museo annesso. La città e i turisti sembrano aver accolto positivamente questa scelta, visto che l’obiettivo è quello di contribuire al mantenimento della Cattedrale.

La creazione del ticket rientra dell’obiettivo della Diocesi di mettere ordine nella fruizione dei beni ecclesiastici. In particolare pare che la maestosa scalinata sarà utilizzata in modo ridotto per gli eventi estivi previsti nei prossimi mesi.

Negli ultimi giorni si vociferava che sarebbero diventate a pagamento anche la Chiesa di San Giorgio e San Pietro a Modica, ma per adesso queste rimarranno ad ingresso libero.