I festeggiamenti pasquali a Modica proseguono ancora un giorno in più con il martedì dell’Ittrio. Una giornata di gioia e spensieratezza che un tempo accumunava tutta la comunità cittadina.

U Marti ri l’Itria, o Martedì dell’Idria è una tradizione tutta modicana, che si continua a celebrare ancora oggi in tono diverso. Un tempo si trattava di una sorta di “proseguimento” delle festività pasquali, che si festeggiava nell’omonima chiesetta sita sulla collina dell’Idria che si affaccia sulla città.

La comunità si riuniva per una giornata di gioia. Questa festa si narra sia nata da un vero e proprio equivoco da parte di due massari modicani. Si racconta infatti, che i due massari, giunti in prossimità di Modica dopo essere tornati da un lungo viaggio, persero il senso del tempo e, credendo si trattasse del giorno di Pasqua, invece che del lunedì successivo, non attesero oltre e si fermarono per strada banchettando a base di pastieri e cassate, prodotti tipici delle festività pasquali.

“La Pasqua a Modica – spiega don Crescenzio Mucia – si caratterizza per il suo tono squisitamente mariano. Nella nostra tradizione popolare è Maria la prima a gioire per la resurrezione del figlio. È lei che, incontrandolo vivo, fa l’esperienza di una gioia che spalanca il cuore. Ed è ancora lei, Maria, che indica a tutti noi la via per rintracciare la novità della Pasqua. Lei, l’Odigitria, non permetterà che i suoi figli percorrano altri sentieri: premurosa com’è, ora e sempre, ci indicherà come accedere alla pienezza della vita risorta”.

Il programma dei festeggiamenti

La festa è iniziata oggi alle 9.30 con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal parrocco don Crescenzio Mucia. Una seconda celebrazione è in programma alle 11, presieduta da don Paolo Alescio, Vicario Parrocchiale della chiesa Madonna di Fatima a Scicli.

Oggi pomeriggio sono in programma due messe una alle 16.30 presieduta da Don Giuseppe Stella, Parroco della Chiesa Madre San Pietro e subito dopo alle 17.30 presieduta da Padre Francesco Bellaera, Guardiano del Convento dei PP. Cappuccini di Modica.
Alle 19.00 Celebrazione Eucaristica finale che sarà presieduta da Mons. Ignazio Petriglieri, Vicario Generale della Diocesi di Noto. Durante la celebrazione sarà inaugurato il nuovo portone della Chiesa.

Diversi gli eventi folkloristici nella giornata di oggi alle 10.30 si è tenuto un corretto con i cavalli bardati e i carretti siciliani, carichi dei “cavatieddi” preparati dalla Comunità parrocchiale. L’arrivo del corteo è previsto per le 12.00 presso la Chiesa dell’Itria. Dove seguirà la preghiera del Regina Coeli.

Questa sera alle 20.00 Tradizionale Sagra dei “Cavatieddi ‘co sucu” accompagnati dall’animazione musicale.

Con il contributo del Libero Consorzio Comunale di Ragusa