La Madonna Vasa Vasa a Modica coinvolge tutti. Videointervista a don Forgione e Petralia

La Sicilia ha un legame profondo e forte con le celebrazioni pasquali, sia per motivi storici legati alla dominazione spagnola che per la tradizione e la spiritualità popolare.

Le manifestazioni religiose in Sicilia durante la Settimana Santa sono ricche di significato e coinvolgono intere comunità cittadine. Le processioni e le celebrazioni liturgiche sono particolarmente intense e coinvolgenti con una forte devozione popolare.

Anche Modica ha diverse manifestazione esterne legate allea Settimana Santa, che amplificano il significato della liturgia vissuta all’interno delle varie comunità parrocchiali. Le processioni sono momenti di compostezza e riflessione, sottolineati da una profonda atmosfera religiosa e accompagnati da marce e preghiere, che hanno il culmine nelle processioni della Domenica di Pasqua

Una festa che emoziona e coinvolge ogni persona

Il culmine del Triduo Pasquale è la notte di Pasqua, quando si celebra la Risurrezione di Cristo, portando gioia e speranza a tutti i credenti. A Modica, la Madonna Vasa Vasa rappresenta il simbolo di questa giornata. Una festa che incarna nell’incontro tra Madre e Figlio la gioia e la speranza della vita nuova. Il l’incontro e il bacio tra la Madre e il Figlio coinvolgono l’intera comunità in un momento di gioia e condivisione.

“Ogni modicano – afferma don Antonio Forgione – sente propria questa festa, che è nata per mettere in evidenza sopratutto l’incontro della Madre col Figlio. Una festa che dai nostri padri è stata appunto realizzata come una processione, affinché desse la possibilità a tutti di comprendere il significato. Queste feste fanno vedere e toccare con mano, in modo esperienza quello che è narrato degli episodi evangelici”.

La festa della Madonna Vasa Vasa non è solo un evento religioso, ma anche un momento di unione sociale, dove credenti e non credenti si ritrovano per celebrare la vita e la rinascita. Questa festività rappresenta l’identità e la vitalità della comunità modicana, trasmettendo un forte legame con la spiritualità e la tradizione popolare, e rimanendo un evento di grande significato per le generazioni presenti e future.

“La Madonna Vasa Vasa rappresenta un unicum – chiarisce Valerio Petralia – perché come sappiamo ha la sua caratteristica “intrinseca” in questo ampio movimento delle braccia del simulacro, che finora non siamo riusciti a ritrovare in nessun altra festa. Noi come Associaizone La Via delle Collegiate cerchiamo di ritrovare quelle tracce nella storia di questi riti e ancora non siamo riusciti a ritrovare qualcosa di simile alla Madonna Vasa Vasa nelle altre zone della Sicilia”.

La video intervista per conoscere sempre di più questa festa

Per chiarire ancora meglio le dinamiche e i motivi di questa festa, che si consuma in una manciata di minuti, abbiamo chiesto qualche approfondimento in più a quanti ogni anno ne curano i particolari e la organizzano in ogni sua parte.

Come Domani Ibleo abbiamo sentito appunto don Antonio Maria Forgione, parrocco di Santa Maria di Betlem chiesa simbolo delle feste pasquali modicani e il dott. Valerio Petralia, presidente dell’Associazione La Via delle Collegiate che negli ultimi anni si sta occupando di valorizzare sempre più il patrimonio artistico delle Chiese storiche di Modica.

Con il contributo del Libero Consorzio Comunale di Ragusa

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