Il Commissario Straordinario dell’Asp di Ragusa, Giuseppe Drago, ha adottato una deliberazione riguardante prestazioni aggiuntive del personale infermieristico impiegato nelle postazioni SUES 118.

Attenzione, non stiamo parlando di prestazioni aggiuntive dedicate all’assistenza o alla maggiore presenza di personale, ma di spese relative esclusivamente alla gestione del personale già in forze.

“Rilevato che in mancanza di personale dedicato a tali attività, i referenti di postazione 118, al fine di garantire l’efficacia del servizio di emergenza – urgenza nel territorio di competenza dell’ ASP di Ragusa, svolgono al di fuori del normale orario di servizio, attività di programmazione, gestione e organizzazione dei turni di servizio mensili della postazione di riferimento e dei compiti affiancati, quali, l’assegnazione dei turni eventualmente scoperti, nonché la sorveglianza sul buon funzionamento delle apparecchiature presenti nei locali di ubicazione della postazione” Drago ha ritenuto necessario adottare la deliberazione.

L’attività aggiuntiva sarà resa al di fuori dell’orario di servizio e le ore effettuate dovranno essere
causalizzate sul sistema di rilevazione presenze in uso all’azienda sanitaria ragusana e costerà all’Asp circa 60.000 euro l’anno.

Proviamo a spiegare ai nostri lettori di cosa si tratta: Non stiamo parlando di un provvedimento necessario a garantire la presenza di infermieri ma della organizzazione dei turni, cosa che spetta alla SEUS che è un ente regionale a sè stante.

Con questo provvedimento l’Asp di Ragusa dal 1° Aprile 2024, fino al 31 Dicembre 2024, autorizza che le prestazioni aggiuntive riguardanti l’organizzazione dei turni, vengano autorizzate per i referenti infermieristici delle postazioni del S.U.E.S. – 118: Romeo Papa 2 – Scicli, Romeo Papa 5 – Pozzallo, Romeo India 3 – Ispica, Modica 1, Romeo Papa 3 – Chiaramonte, Romeo India 4 – Santa Croce, Ragusa 1, Romeo Mike 1 – Comiso, Romeo Mike 6 – Vittoria, Romeo India 1 Scoglitti
La somma complessiva autorizzata con effetto immediato per le prestazioni aggiuntive effettuate dal personale coinvolto ammonta ad euro 55.724,76 compreso di Irap.

Ma a questo punto un quesito è d’obbligo: perchè le prestazioni aggiuntive, che spettano alla SEUS devono essere pagate dall’ASP con fondi propri che potrebbero invece essere utilizzati per servizi più utili agli utenti? Perchè l’Asp di Ragusa deve sborsare 500,00 € mensili in più per ogni operatore solo per far organizzare i turni?