Un tuffo nella letteratura siciliana del ‘900 con “Kalasìa, parole contro il potere”, (Mimesis ed.).

Il secondo appuntamento con “Autori & Libri, conversazioni a Modica” organizzato da ProModica77 con il patrocinio del Comune ha presentato un’opera a quattro mani con le parole di Concetto Prestifilippo, giornalista (Espresso e La Repubblica) e le immagini di Giuseppe Leone, l’occhio fotografico per eccellenza sulla società iblea a cavallo di due secoli.

Un viaggio lungo diciannove anni (1992/2011) che sono le testimonianze di denunce forti e alte con la visione eccentrica e innovativa, sui fatti cruciali del nostro Paese, di Vincenzo Consolo che trascina  nel parallelismo con le analisi sociali e morali di Leonardo Sciascia e Gesualdo Bufalino.

Due testimonianze straordinarie ricche di aneddoti inediti (quelle narrate da Giuseppe Leone meriterebbero un’opera a parte) sull’autore di “Nottetempo, casa per casa” grazie al report di interviste e scritti: uno sul mediterraneo, mare di immigrazione, di una previsione sconvolgente.

Il pubblico presente alla Società operaria del Mutuo Soccorso, grazie alle sollecitazioni del critico letterario, Peppe Pitrolo, ha potuto apprezzare sino alla fine le motivazioni che hanno indotto i due autori a scrivere e fermare con le immagini un libro di memoria, raffinato e semplice nello stesso tempo.

Il protagonismo di Consolo, sempre lucide a distanza di anni le sue riflessioni, senza indulgenze e titubanze sugli anni più bui della nostra Italia, ha richiamato l’accostamento a Leonardo Sciascia, con le sue battaglie civili, a Gesualdo Bufalino, scrittore dei sogni di una Sicilia complicata e mutevole secondo le stagioni delle epoche che ne hanno segnato il destino.

Prossimo appuntamento con “Autori & Libri, conversazioni a Modica” venerdì 8 marzo p.v. alle 18.00 nella sala auditorium “S. Triberio” del Palacultura con Gaetano Magro, l’anatomo patologo, romanziere e poeta che ci presenterà “Formalina CH 20”.