In due note separate inviate alla stampa PD e Italia Viva puntano il dito contro l’Amministrazione Cassì denunciando una situazione insostenibile per la città di Ragusa, in particolare per le aree del Centro Storico.

Il degrado del sottopassaggio ferroviario: la denuncia del PD

In questi giorni il consigliere comunale del PD di Ragusa, Mario Chiavola, ha fatto emergere l’attuale situazione del sottopassaggio ferroviario esistente tra via Napoleone Colajanni e via Palma di Montechiaro.

Infatti il Sottopassaggio “Tempo addietro – afferma Mario Chiavola – era stato inaugurato con l’intento di farlo diventare un percorso che tendesse a valorizzare un’area specifica della città. Oggi, purtroppo, non solo questo intento è fallito ma l’intero sito versa in un degrado a dir poco preoccupante”.

La struttura è diventata un’area off limiti, “Purtroppo – chiarisce Chiavola – è ricettacolo di rifiuti e luogo preferito dei soliti incivili che espletano all’aperto i propri bisogni fisiologici. Inoltre, tra l’immondizia conferita anche vecchi vestiti dismessi per non parlare di altro”.

L’emergenza e il pericolo si verifica nelle ore serali in quanto il sito ospita spesso persone sospette che non contribuiscono a garantire la tranquillità dell’intera area.

“Per questo chiedo all’amministrazione comunale di garantire intanto un’azione di ripulitura del sito e poi, attraverso l’attivazione di specifici sistemi di telesorveglianza, di assicurare un monitoraggio ad hoc dell’intera zona. Sembra che la manutenzione ordinaria non sia affare di questa Giunta che non riesce proprio a garantire risposte adeguate su tale versante” conclude Mario Chiavola.

Secondo Italia Viva il centro storico è una questione che va risolta con il supporto di tutti

Filippo Angelica, coordinatore cittadino di Italia Viva punta il dito sulla questione centro storico, che oramai versa in condizioni disastrose.

“E meno male che ero io a cercare visibilità. Senza invece avere l’onestà intellettuale di ammettere che abbiamo a che fare con un centro storico a pezzi dove i recenti tristi episodi dimostrano, purtroppo, che c’è moltissimo da fare, con l’aiuto di tutti, senza creare contrapposizioni politiche che non servono” ha dichiarato Filippo Angelica.

La dichiarazione giunge a proposito delle ultime vicende che hanno riguardato piazza San Giovanni, via Roma, la chiesa di Santa Maria delle Scale e quella di Santa Lucia.

Il coordinatore Angelica, infatti, vuole rispondere, ancora una volta, alle riflessioni della vicepresidente di Direzione Ragusa, Maria Grazia Criscione, secondo cui, invece, “si cavalcano stereotipi”.

“Alla faccia degli stereotipi – continua Filippo Angelica – quanto accaduto nelle ultime ore dimostra che il problema è, purtroppo, vivo e pressante. Sono indispensabili soluzioni adeguate. Non serve inaugurare i contenitori, vedi i cantieri tuttora in corso o quelli già completati, se poi manca la gente che li deve animare. Se l’amministrazione Cassì non se n’è accorta, è in corso una fuga senza ritorno dal centro storico. E queste ultime vicende non aiutano. Piuttosto, quindi, si abbia l’umiltà di comprendere che esiste una grossa questione e che è necessario impegnarsi al massimo per cercare di risolverla. Magari un atteggiamento più collaborativo rispetto alle proposte che facciamo potrebbe risultare utile”.