Gaetano Scollo, attuale segretario del PD Comiso-Pedalino risponde all’interrogazione presentata dal senatore Salvo Sallemi, chiedendo di dare risposte concrete per lo scalo di Comiso, con risorse nazionali e regionali.

“Ci sfugge, obiettivamente, la ratio dell’interrogazione sull’aeroporto di Comiso da parte del senatore Sallemi al suo Governo. Un componente della maggioranza di Governo, se davvero vuole ottenere qualcosa per il suo territorio, non fa interrogazioni: monta invece le tende di fronte all’ufficio del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti finché non viene ricevuto e sentito e poi finché non ottiene quello che è giusto e necessario per il suo territorio, in questo caso per l’aeroporto di Comiso” dichiara Gaetano Scollo.

Nella nota, prosegue il segretario PD di Comiso-Pedalino, le interrogazioni al proprio Governo possono significare soltanto due cose: o non conti nulla e per farti sentire hai bisogno delle carte bollate oppure si fanno per buttare fumo negli occhi di chi ha chiesto un tuo intervento in favore dell’aeroporto.

“Anziché perdere tempo con le interrogazioni, puntando erroneamente il dito, tra l’altro, verso la società di gestione, chiediamo al sen. Sallemi di intercedere presso il suo Governo e presso quello della Regione per fare arrivare all’aeroporto di Comiso fondi e risorse tali da assicurare all’infrastruttura un futuro di crescita e sviluppo” conclude Gaetano Scollo.