Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore allo Sport del Comune di Scicli Giuseppe Puglisi accusato, a suo dire, ingiustamente. di essersi reso protagonista di una condotta irriguardosa nei confronti di un guardalinee alla fine della partita tra Scicli e Pro Ragusa.

Ad onore del vero il Partito Democratico aveva dichiarato con queste testuali parole: “Pare che al termine della scorsa partita del campionato di promozione tra lo Scicli C.R. e la Pro Ragusa, l’Assessore allo Sport del Comune di Scicli Giuseppe Puglisi si sarebbe reso protagonista di un episodio gravissimo ed inaccettabile nei confronti di un guardalinee” lasciando comunque il beneficio del dubbio. A questo punto l’assessore con il suo intervento cancella ogni possibile fraintendimento e smentisce categoricamente ogni sua diretta implicazione nella incresciosa vicenda e “condanna fermamente quanto accaduto”

Non solo l’assessore Puglisi certo dei fatti suoi ribadisce di essere estraneo ai fatti: “Ho assistito alla partita che è stata caratterizzata da un finale incandescente e alla fine della stessa sono andato via senza aver alcun contatto con la terna arbitrale rimango ancora esterrefatto che il Pd di Scicli, con una maldestra operazione mediatica, tenti di coinvolgere forzatamente la mia persona. Confido che venga fatta piena luce al riguardo e nello stesso tempo per quanto riguarda le erronee notizie diffuse, mi riservo di procedere per vie legali, sia verso gli autori della nota che verso coloro che diano enfasi e visibilità a tale calunnia”

Ci scusiamo con l’assessore se abbiamo dato “enfasi e visibilità a tale calunnia” e anche noi confidiamo che venga fatta luce su quanto accaduto perché non mettiamo in discussione le parole dell’assessore e anzi siamo davvero contenti di sapere che è estraneo ai fatti ma ci limitiamo a dire che “il paese è piccolo e la gente mormora” e soprattutto che esiste un video che hanno già visto molte persone e che condividiamo anche noi che forse può chiarire meglio le idee.

Una cosa comunque è certa, lo abbiamo già detto e lo ribadiamo, i tifosi sono estranei ai fatti e lo sostiene anche il Giudice Sportivo quando parla di “soggetto riconducibile alla Società indebitamente presente a fine gara nello spiazzo antistante gli spogliatoi”