Il Ragusa espugna Agrigento, Romano e Maltese nella ripresa abbattono i “Giganti” dell’Akragas

Akragas 0

Ragusa 2

Marcatori: st 22′ Romano, 50′ Maltese

Akragas:  Sorrentino; Caramanno (81′ Liga), Cipolla, Fragapane (61′ Olaoye), Rechichi; Scozzari, Puglisi (67′ Litteri), Sanseverino; Grillo, Di Mauro; Marrale. A disp.: Governali, Guscio, Di Stefano, Inzerillo, Perez, Casadidio. All. Coppa.

Ragusa: Freddi; Manservigi, Porcaro, Magrì (88′ Musso); Guerriero, Cess (65′ Tuccio), Garufi, Di Grazia (75′ Eijaki), Vitelli (80′ Oddo); Romano (65′ Cardinale), Maltese. A disp.: Grasso, Bamba, Sinatra, Gigante. All. Ignoffo.

Arbitro: Akash Josè Maria Nuckchedy di Caltanissetta

Assistenti: Alessandro Rallo di Marsala e Giovanni Battista Citarda di Palermo

Agrigento – Ritorno al successo del Ragusa di Giovanni Ignoffo che con due reti nella seconda frazione di gioco si aggiudica il derby siciliano contro l’Akragas giocato nel pomeriggio a porte chiuse allo stadio “Esseneto” della città dei templi.

Un Ragusa cinico che nella prima frazione di gioco a sofferto, ma è riuscito a tenere a bada le sfuriate offensive dei ragazzi di Marco Coppa che hanno sfiorato ripetutamente il vantaggio e nella ripresa ha assestato i colpi del k0 che hanno messo al tappeto i “Giganti” e fatto tornare il sorriso in casa azzurra.

Dopo aver chiuso a reti bianche la prima frazione di gioco, il Ragusa “stappa” la partita al 22′ della ripresa con Romano che sfrutta alla perfezione un bell’assist di Maltese e batte Sorrentino per il vantaggio del Ragusa.

L’Akragas prova a reagire ma il Ragusa si difende con ordine e rintuzza gli attacchi agrakantini con delle ficcanti ripartenze.

Al 5′ di recupero le “aquile” blindano i tre punti con il raddoppio firmato da Maltese che regala un successo preziosissimo alla formazione del presidente Puma che a fine partita ha sportivamente ammesso che il pareggio sarebbe forse stato il risultato più giusto, ma è contento per il Ragusa che ha messo in cascina tre punti che lo avvicinano all’obiettivo salvezza.

“E’ stata una partita giocata a viso aperto e giocata alla pari – spiega il massimo dirigente del Ragusa calcio – dove nel primo tempo l’Akragas avrebbe meritato qualcosa in più, nella ripresa potevamo segnare sia noi che loro e chi avrebbe segnato per primo avrebbe portato a casa i tre punti. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, però alla fine abbiamo vinto noi che otteniamo tre punti che ci portano avanti in classifica dove il nostro obiettivo rimane la salvezza, quindi per noi va bene così”

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