Questura di Ragusa e Ufficio Scolastico Regionale insieme per una proficua collaborazione per la sicurezza stradale nel territorio.

L’iniziativa pensata dalla Questura rientra tra gli obiettivi promossi dall’Unione Europea al fine di ridurre sempre più le vittime di incidenti stradali. Questa progetto di educazione stradale va ad integrare delle iniziative già in corso rivolte al mondo giovanile su questo delicato tema.

Questa mattina è stato avviato il progetto “Guida Sicura” frutto della collaborazione proficua tra il Questore della provincia di Ragusa dr. Vincenzo Trombadore e la Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Ufficio IX – ambito Territoriale di Ragusa dr.ssa Viviana Assenza. 

Destinatari di questo ambizioso progetto saranno gli studenti iblei delle Scuole Secondarie di secondo grado, in questo morosi cercherà di creare una collaborazione tra gli istituti scolastici della provincia e le varie articolazioni della Polizia di Stato.

“Guida Sicura” prevede una serie incontri formativi, che mirano a sensibilizzare gli studenti ad una guida responsabile e sicura delle autovetture e dei ciclomotori.

Nel corso degli incontri saranno approfondite aspetti specifici circa le norme del codice della strada, avvicinando i giovani autisti al concetto della legalità ed alla comprensione del valore condiviso del rispetto delle “regole” che sono alla base dell’Educazione Civica.

Il progetto avrà una durata di 20 ore, sarà realizzato nell’arco di due mesi e sarà ciclicamente rivolto ai diversi istituti scolastici dell’intera provincia in cui la Direzione USR SICILIA provvederà a stabilire l’organizzazione tecnica delle sessioni e dei partecipanti.

Le sessioni specifiche per la formazione saranno tenute da operatori della Polizia Stradale, coadiuvati da qualificati partners esterni: l’Associazione di promozione sociale Gruppo Archè  e  l’Associazione motociclistica Mototurismoragusa.

I giovani saranno chiamati ad esercitare una partecipazione attiva. Ci saranno incontri di prevenzione e di gestione dell’emergenza, con un’attenzione circa agli aspetti psicologici ed emotivi, e agli atteggiamenti da evitare o accorgimenti da seguire nella conduzione dei veicoli.

Il progetto si comporrà di diversi fasi: la prima teorica, i fornitori saranno operatori di polizia supportati da psicologia per chiarire gli aspetti emotivi e giuridici in caso di incedente stradale.

Una seconda fase, pratica,  sarà dedicata alle dimostrazioni riguardo l’osservanza di norme pratiche di sicurezza anche sul “cosa fare e cosa non fare” in situazioni di emergenza al fine di  evitare gli errori comunemente commessi alla guida.

Un’ultima fase vedrà la consegna di un “Attestato finale” di partecipazione valido per i crediti formativi a livello scolastico.