Con una comunicazione del 22 dicembre, il presidente del Consiglio Comunale, Maria Cristina Minardo ha convocato per oggi pomeriggio alle 18.00 il Consiglio Comunale.

All’ordine del giorno solamente tre punti di ratifica delle variazioni di bilancio adottate dalla Giunta Comunale con apposita deliberazione, secondo quanto prevede l’art.175 al comma 4 e 5 del decreto legislativo 267/2000, il testo unico sull’ordinamento degli enti locali.

L’art. 175 il cui titolo recita Variazioni al bilancio di previsione ed al piano esecutivo di gestione, in particolare al comma 4 riguarda “Ai sensi dell’articolo 42 le variazioni di bilancio possono essere adottate dall’organo esecutivo in via d’urgenza opportunamente motivata, salvo ratifica, a pena di decadenza, da parte dell’organo consiliare entro i sessanta giorni seguenti e comunque entro il 31 dicembre dell’anno in corso se a tale data non sia scaduto il predetto termine”. 

Mentre, al comma 5 recita “in caso di mancata o parziale ratifica del provvedimento di variazione adottato dall’organo esecutivo, l’organo consiliare è tenuto ad adottare nei successivi trenta giorni, e comunque sempre entro il 31 dicembre dell’esercizio in corso, i provvedimenti ritenuti necessari nei riguardi dei rapporti eventualmente sorti sulla base della deliberazione non ratificata”.

Leggendo l’ordine del giorno al primo punto c’è una ratifica che riguarda le delibere n.100, 101, 102 del 5 ottobre 2023 ai sensi del comma 4 e 5 sopra citato. Al secondo punto dovrà essere ratificata la deliberazione n. 133 del 2 novembre 2023 secondo quanto prevede il comma 4. Infine, al terzo punto la civica assise è chiamata a ratificare le delibere n.180, n. 188 e n. 193 sempre per il comma 4 previsto nell’art.175.

Si tratta di una seduta di consiglio in extremis? Visto che nell’articolo si cita come termine proprio il 31 dicembre? Oppure siamo difronte a un consiglio di normale amministrazione? Alcune urgenze delle città perché tardano ad arrivare in aula, cosa si sta aspettando? Domande lecite a cui bisogna rispondere per dare conto ai cittadini.

Prendiamo per buona che si tratti di un consiglio di normale amministrazione e che per gli argomenti più caldi e delicati si sta lavorando al meglio, così da evitare il peggio. Sicuramente questa seduta si dedicherà ad argomenti meno urgenti, ma pur sempre importanti perché riguardano la vita di una città. Dunque è lecito chiedersi quali sono gli argomenti, oggetto di queste delibere, che hanno comportato una variazione di bilancio? 

Come redazione de Il Domani Ibleo siamo andati alla ricerca nell’archivio documentale del comune, al fine di comprendere e dare un volto reale ai punti nell’ordine del giorno.

Il 5 ottobre la Giunta si è riunita è ha emanato tre delibere la n.100, 101 e 102.  Andando con ordine la n. 100 è una delibera che riguarda l’assegnazione delle somme per il 2023 riguardante il Fondo per il servizio per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità. La delibera 101 riguarda invece l’Istituzione  del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino a 6 anni al fine di supportare il piano di azione pluriennale previsto nella programmazione regionale, in particolare la regione ha elargito dei fondi per i servizi educativi della fascia 0-3 anni. La delibera 102 è una variazione di bilancio relativa agli uffici di coesione per interventi finalizzati alla mitigazione del dissesto idrogeologico.

La delibera 133 del 2 novembre 2023 è sicuramente la più corposa. Questa riguarda, infatti, variazioni di bilancio per diversi finanziamenti di cui il Comune di Modica è risultato assegnatario. In particolare interventi di messa in sicurezza per opere idrauliche nel tratto di alveo coperto in via Fontana, la sistemazione dell’alveo “San Silvestro Rassabia Fasana Cava Fazio” e la strada comunale limitrofa. Sistemazione degli argini del torrente Cava Ispica, con pulizia del letto del fiume e ripristino delle spalle del ponte crollato a causa dell’alluvione del 2023. Intervento per la mitigazione del rischio idrogeologico in c.da Scardacucco con una regimentazione delle acque meteoriche. Infine, la creazione una rete di monitoraggio termo pluviometrico a gestione remota al fine di prevedere in tempo reale il rischio di esondazione dei torrenti a monte dell’abitato con un sistema di allerta automatizzato. Sempre in questa delibera è contemplata l’ampliamento e adeguamento del centro di raccolta comunale di c.da Michelica e la realizzazione di due compostiere per il compostaggio nelle zone di Frigintini e Marina di Modica.

All’ultimo punto dell’ordine del giorno troviamo altre delibere della giunta: la n. 180 del 12 dicembre 2023, la n. 188 e la n. 193 del 18 dicembre 2023. Andando con ordine la n. 180 riguarda la variazione di bilancio in merito al contributo straordinario della Regione Sicilia in occasione delle festività natalizie. La n. 188 riguarda il “Fondo per la legalità e per la tutela degli amministratori locali vittime di atti intimidatori”. Questo finanziamento, riconosciuto al Comune di Modica, sarà usato per iniziativa di promozione della legalità nelle scuole dal nome EduCARE, il progetto si rivolgerà ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado al fine di favorire la conoscenza e l’attuazione della democrazia nel proprio contesto educativo.

Infine, la delibera 193 della Giunta Comunale prevede il consolidamento dei servizi educativi comunali per venire incontro agli alunni in condizioni di disabilità certificata o di disagiate condizioni economiche.