Tutto è bene quel che finisce bene ma per chi? La riunione della maggioranza che si è tenuta ieri a Palazzo San Domenico, alla presenza di circa quindici consiglieri, ha deciso che il Comune di Modica deve essere salvato dal dissesto.

Nei fatti questo vuol dire che verrà approvato anche il rendiconto 2021 così com’è, nonostante si sa che questo atto sia macchiato dal parere negativo dei revisori, ma con la “promessa” che le criticità riscontrate verranno superate, come non è dato sapersi, e i consiglieri almeno i presenti, si assumeranno la responsabilità di questa azione che ovviamente è fortemente caldeggiata dall’on Ignazio Abbate che ha espressamente dato mandato ai suoi consiglieri di approvare il rendiconto 2021.

Questo, per un semplice fatto, che se alla fine ciò non dovesse accadere la colpa ricadrebbe sulla sua amministrazione visto che, nonostante la continuità ,non si potrebbe certo fare ricadere la responsabilità sull’amministrazione Monisteri, che invece ha la responsabilità di approvare il rendiconto 2022 entro il 31 dicembre.

I consiglieri presenti non parlano e le notizie bisogna interpretarle fra le righe. Dicono che la riunione di maggioranza non deve essere oggetto di interesse della stampa ma ovviamente quello che interessa alla stampa e soprattutto ai cittadini lo decidiamo noi e crediamo che questo sia un argomento molto importante per le sorti di questa città. Intanto giorno 27 dicembre si riunirà la commissione bilancio, quella commissione che aveva inviato nuovamente alla giunta il rendiconto 2021 ma che adesso pare abbia avuto delle rassicurazioni e sia disposta a tornare sui suoi passi e il giorno dopo, il 28, ci sarà il consiglio comunale.

Sarà importante capire cosa accadrà realmente, se la maggioranza sarà compatta o se, come già si evince da alcune cose, ci sia una rottura che verrà fuori proprio nella seduta sul bilancio.

Pare infatti che il gruppo espressione della Presidente del Consiglio Maria Cristina Minardo, Modica al Centro, che ieri non era presente alla riunione di maggioranza, possa rappresentare l’ago della bilancia.

Si vocifera che la stessa Presidente sia favorevole alla venuta di un Commissario che si assuma la responsabilità di approvare il bilancio. Sarà vero?