L’amministrazione Leontini ha disposto l’integrazione oraria del personale part-time (sessantasei dipendenti) che fino ad oggi ha svolto attività lavorativa per 24 ore settimanali e che ora è destinatario di un’integrazione di 8 ore, per un totale di 32 ore settimanali.Si tratta di una conquista storica in quanto la situazione del personale comunale era ferma da più di 20 anni.

Per le 8 ore in più rispetto al precedente orario di lavoro il Comune spenderà la somma complessiva, per tutte le 66 unità di personale, di 455.273,66 euro.
Una decisione presa dopo i nove pensionamenti del 2023 che porteranno un risparmio di circa 280mila euro per il 2024; in tale anno sono previsti altre sei collocamenti a riposo con un risparmio sulla spesa del personale pari a circa 79mila euro.

Indubbie le ricadute benefiche che tale aumento di ore comporterà: un sicuro miglioramento organizzativo della macchina comunale nonchè maggiori efficienza ed efficacia dei servizi offerti ai cittadini.

“L’adozione di tale misura-dichiara il sindaco Innocenzo Leontini- non è stata semplice anche per via della complessa e delicata situazione economico-finanziaria che sta affrontando l’Ente, ma grazie al lavoro corale e sinergico della Giunta l’aumento di ore lavorative oggi è realtà.

La decisione ha consentito un netto sblocco, del resto era uno dei punti presenti nel programma elettorale e la promessa oggi è stata mantenuta.
Inoltre-prosegue il primo cittadino- ai dipendenti comunali, ai quali è stato già l’anno scorso garantito l’aumento di 5 ore in contratto che sarà esecutivo all’indomani dell’approvazione del bilancio riequilibrato, sono state concesse tutte le provvidenze riguardanti il 2022 e le importanti progressioni orizzontali.

Riconoscimenti dovuti e gratificazioni-spiega Leontini- si congiungono in un coinvolgimento del personale, coinvolgimento che non è mai stato strumentale ma di primaria importanza nel programma amministrativo. L’intera Amministrazione ha un’altissima considerazione del proprio personale e ritiene e auspica che i dipendenti possano considerarla come la loro Amministrazione che sta dalla loro parte, che riconosce il loro l’impegno e il loro prezioso operato e che si è fattivamente adoperata affinché tali apprezzamenti si concretizzassero materialmente in un aumento di ore e conseguentemente di salario.

La sinergia e l’unità d’intenti all’interno di Palazzo Bruno-conclude il primo cittadino- tra Amministratori e dipendenti è fondamentale per svolgere quotidianamente un lavoro di qualità di cui i beneficiari principali sono Ispica e gli ispicesi”