Lo scorso 7 dicembre 2023 alla presenza delle massime cariche regionali è stato aperto al traffico veicolare il tratto “Ispica/Pozzallo-Modica” dell’autostrada Siracusa-Gela. Un’opera molto attesa e ora finalmente fruibile dai cittadini.

Il nuovo tratto autostradale ha inizio dallo svincolo di Ispica-Pozzallo e termina, raccordandosi con la SS 194, con il casello di Modica. L’asse viario è lungo 12 km e completa gli 8 km tra Rosolini e Ispica messi in esercizio nell’agosto 2021.

Con l’apertura del casello di Modica si completano i lavori del lotto unico funzionare 6, 7 e 8 che da Rosolini arrivano fino a Modica. Si tratta di un’autostrada compatibile con il territorio, molto sensibile dal punto di vista ambientale.

In questo intervento gli elementi più significativi e di grande importanza ingegneristica sono il viadotto Salvia e il viadotto Scardina, insieme alla Galleria Madriavecchia.

Alcune caratteristiche la piattaforma autostradale ha una larghezza complessiva di 25 mentre, per ogni senso di marcia sono previste 3 corsie: marcia, sorpasso ed emergenza. Le due careggiate sono separate da un margine interno di 4 metri, che in alcuni punti si congiunge.

La galleria Mandriavecchia ha uno sviluppo di circa 820 metri, il viadotto Salvia di 1500 metri. Quest’ultimo dal punto di vista tecnico rappresenta un’innovazione tecnologica, in quanto è stato realizzato a campata unica senza alcun giunto intermedio.

L’opera complessivamente è costata oltre 325 milioni di euro, i lavori sono stati affidati alle imprese costruttrici nel giugno 2014 e sono stati conclusi a settembre 2023. Dal febbraio 2019 l’impresa esecutrice è stata la COSEDIL Spa.

Il nuovo tratto oltre ad essere un’opera dalla grande portata ingegneristica, risulta essere un’asse viario sicuro e tecnologico. Infatti sulla tratta è attivo il telecontrollo, gestito da remoto dalla sede operativa del CAS a Messina. Questo è reso possibile grazie alle connessione mezzo fibra ottica che il CAS ha realizzato.