Santa Croce – Al Santa Croce Calcio è crisi profonda.

Le dimissioni di Angelo Galfano all’indomani della sconfitta con la Leonfortese hanno fatto “rumore” e hanno “scoperchiato” i tanti problemi che attanagliavano la società del “Cigno” che oggi, potrebbe addirittura non presentarsi oggi al “Vincenzo Presti” dove è in programma la gara contro il Gela.

Una situazione che lascia perplessi e che non fa onore ai colori biancoazzurri.

A quanto pare ci sarebbero dei debiti da sanare e il silenzio assordante da parte della società non lascia presagire nulla di buono.

E il fatto che a quanto trapela diversi dirigenti biancoazzurri abbiamo rassegnato le dimissioni e che non ci sia ancora oggi un sostituto di Galfano, conferma che i problemi ci sono e anche abbastanza seri.

Rinunciare al campionato è la soluzione? Non crediamo affatto, anche perchè si andrebbero a “macchiare” diversi anni di storia del Santa Croce in cui la società biancoazzurra era presa a esempio. E in tutto questo anche la città pagherebbe per colpe non sue.

Venuto a conoscenza della situazione anche il Sindaco Dimartino ha voluto incontrare la dirigenza e il presidente Marco Agnello per capire se ci sono delle possibilità di salvare il salvabile e cercare di rimettere sui giusti binari una situazione che al momento appare difficile e vicinissima al naufragio.

E i giocatori? Non crediamo aspetteranno molto. Il tempo stringe e molti di loro con l’apertura del mercato di dicembre potrebbero cambiare aria se la situazione attuale non trova una soluzione che possa dare un barlume di speranza per proseguire difendendo i colori del “Cigno” che tutti ci auguriamo non faccia il suo “ultimo canto”.