Il consigliere comunale di Ragusa, Federico Bennardo, dopo aver partecipato alla 40esima edizione di Anci a Genova condivide il suo intervento in seno all’assemblea di Anci giovani sull’importanza della presenza dei giovani nelle amministrazioni comunali

“Ho partecipato con interesse con la presenza di numerosi colleghi da ogni parte d’Italia. È stata un’occasione unica per confrontarci con altre realtà, oltre che possibilità di ascolto e di crescita”.

Bennardo ha sottolineato nel suo intervento “come spesso la rappresentanza giovanile, soprattutto nel Sud Italia, sia scarsa. Una condizione inaccettabile per cui ho sentito il dovere, nel corso del mio intervento, di proporre una modifica della legge 56/14 rendendo strutturale, al pari delle quote rosa, quelle anagrafiche di giovani eletti nell’amministrazione comunale, condizione che non può più essere affidata alla sola discrezionalità dei sindaci. I giovani vanno incoraggiati a spendersi per la cosa pubblica e non demonizzati, motivo per cui, a latere, si è anche discusso della figura dello studente amministratore affinché possa essere agevolato nel suo percorso, al pari di un lavoratore, nello svolgimento delle proprie funzioni, penso ad esempio ad appelli universitari maggiorati. Le proposte avanzate potranno essere poi reindirizzate al governo in occasione dell’assemblea Anci giovani di febbraio 2024 a Montecatini Terme”.

“Credo fermamente- ha concluso Bennardo- che l’opportunità unica dei finanziamenti europei e l’attuazione del piano debba accompagnarsi con la necessità di rendere i Comuni, soprattutto al Sud Italia, protagonisti di una loro dimensione sempre più sostanziale, più attrattivi per i giovani. Ruolo che nessuno, meglio di un giovane stesso, può assolvere”.